Paradenti per apparecchio
Purtroppo le persone che devono portare gli apparecchi ortodontici sono moltissime e devono capire come proteggersi al meglio. Per questo motivo esistono i paradenti per apparecchio, dei paradenti ideati appositamente per venire incontro alle esigenze di coloro che portano apparecchi ortodontici. Questi paradenti apparecchio fisso sono realizzati in due materiali diversi, uno per lo strato più esterno che si trova a contatto diretto con l’apparecchio, e che non si altera durante le immersioni nell’acqua calda per la pulizia, e uno più interno che si modella individualmente alla propria dentatura. Si tratta di un paradenti per apparecchio ideale in quanto permette a chi porta un apparecchio ortodontico fisso una protezione molto affidabile contro possibili urti a denti e mascelle.
Paradenti per apparecchio: le diverse tipologie
Ma come scegliere il paradenti per apparecchio migliore per le proprie specifiche esigenze? Bisogna partire dal presupposto che esistono diverse tipologie di paradenti apparecchio fisso, ci sono quelli ad arcata singola ad esempio che sono quelli costituiti da un pezzo unico che va applicato all’arcata superiore. Esiste anche il paradenti doppio per apparecchio ortodontico che serve a coprire tanto l’arcata superiore che quella inferiore. I paradenti per apparecchio ovviamente non sono tutti uguali tra loro in quanto sono realizzati in materiali differenti. Ci sono dei paradenti in Etilen Vinil Acetato, in gel, in gomma o in combinazioni di diversi materiali. Si tenga conto che i diversi materiali che compongono i paradenti influenzano anche la consistenza e la durezza del contatto con la bocca. Non solo, bisogna anche scegliere tra i paradenti per apparecchio su misura e quelli standard. I paradenti su misura vengono creati a seguito di un calco eseguito alla bocca del paziente ma sono sicuramente molto più costosi rispetto a quelli standard.
Molti dei paradenti per apparecchio disponibili sul mercato di tipo standard sono realizzati con la tecnologia termomodellante. Questo significa che i paradenti realizzati con questa tecnica possono essere modellati anche diverse volte e adattati a qualsiasi arcata dentale senza problemi. Il paradenti per apparecchio dovrebbe essere concepito come una protezione personalizzata, questo implica che il paradenti debba adattarsi alla perfezione alle arcate dentarie e debba restare fisso nella sua posizione senza intralciare la respirazione. Il consiglio è quello di non accontentarsi del primo paradenti per apparecchio ma di provarne diversi così da trovare quello migliore per le proprie esigenze. Ad esempio il paradenti doppio per apparecchio ortodontico viene scelto soprattutto dagli atleti che vogliono una protezione totale. Al contrario molti preferiscono il paradenti singolo per sentirsi più liberi, magari durante la pratica sportiva. Ci sono infatti paradenti boxe per apparecchio e paradenti rugby per apparecchio che sono specifici per praticare queste attività sempre nella massima sicurezza. Inoltre si tenga anche conto che il paradenti per apparecchio è disponibile in un’unica misura in quanto automodellabile e adattabile a tutte le dentature.
Paradenti per apparecchio e senza: differenze
Al giorno d’oggi, come si può facilmente intuire, anche i pazienti che portano l’apparecchio ortodontico possono portare il paradenti. Secondo i denti è possibile indossare senza problemi il paradenti anche con l’apparecchio nella stragrande maggioranza dei casi. Di solito il dentista procede nel modellare un paradenti standard con la procedura “boil and bite” e farà sì che aderisca alla perfezione all’arcata dentaria e all’impianto. In altri casi il paziente potrebbe direttamente richiedere un paradenti su misura per avere maggior comfort e aderenza. E’ molto difficile indicare in senso generale quale sia il paradenti per apparecchio migliore di tutti in quanto il paradenti migliore è, per ciascuno, quello che si adatta meglio alla bocca.
Come si modella il paradenti per apparecchio
Abbiamo già detto che la maggior parte dei paradenti per apparecchio sono modellabili in acqua calda permettendo così di adattarne la forma in base alla propria dentatura e di renderlo più comodo e confortevole da indossare. La procedura in questo caso prevede che si faccia bollire dell’acqua e che poi vi si immerga il paradenti lasciandolo ammorbidire per una trentina di secondi. Si dovrà poi estrarre il paradenti con un cucchiaio per poter iniziare a modellarlo. Qualora fosse tropo caldo si potrà passarlo sotto acqua corrente prima di inserirlo in bocca.
Come pulire il paradenti per apparecchio
Dal momento che il paradenti è un ricettacolo di batteri occorre vigilare sempre sulla corretta pulizia per evitare possibili infezioni. Sarà quindi decisivo lavare bene e spesso il paradenti per apparecchio utilizzando il dentifricio o il sapone neutro e lo spazzolino. Si potrà anche immergere il paradenti in un bicchiere d’acqua calda con una compressa disinfettante. Il consiglio comunque è quello di pulire il paradenti per apparecchio dopo ogni uso e riporlo nel suo contenitore per poi risciacquarlo nuovamente con acqua corrente prima di utilizzarlo. Insomma, il paradenti va pulito con grande attenzione in quanto, restando sempre a contatto con il cavo orale, potrebbe trasformarsi rapidamente in una fonte di infezioni pericolosa.
Paradenti per apparecchio: le diverse tipologie
Ma come scegliere il paradenti per apparecchio migliore per le proprie specifiche esigenze? Bisogna partire dal presupposto che esistono diverse tipologie di paradenti apparecchio fisso, ci sono quelli ad arcata singola ad esempio che sono quelli costituiti da un pezzo unico che va applicato all’arcata superiore. Esiste anche il paradenti doppio per apparecchio ortodontico che serve a coprire tanto l’arcata superiore che quella inferiore. I paradenti per apparecchio ovviamente non sono tutti uguali tra loro in quanto sono realizzati in materiali differenti. Ci sono dei paradenti in Etilen Vinil Acetato, in gel, in gomma o in combinazioni di diversi materiali. Si tenga conto che i diversi materiali che compongono i paradenti influenzano anche la consistenza e la durezza del contatto con la bocca. Non solo, bisogna anche scegliere tra i paradenti per apparecchio su misura e quelli standard. I paradenti su misura vengono creati a seguito di un calco eseguito alla bocca del paziente ma sono sicuramente molto più costosi rispetto a quelli standard.
Molti dei paradenti per apparecchio disponibili sul mercato di tipo standard sono realizzati con la tecnologia termomodellante. Questo significa che i paradenti realizzati con questa tecnica possono essere modellati anche diverse volte e adattati a qualsiasi arcata dentale senza problemi. Il paradenti per apparecchio dovrebbe essere concepito come una protezione personalizzata, questo implica che il paradenti debba adattarsi alla perfezione alle arcate dentarie e debba restare fisso nella sua posizione senza intralciare la respirazione. Il consiglio è quello di non accontentarsi del primo paradenti per apparecchio ma di provarne diversi così da trovare quello migliore per le proprie esigenze. Ad esempio il paradenti doppio per apparecchio ortodontico viene scelto soprattutto dagli atleti che vogliono una protezione totale. Al contrario molti preferiscono il paradenti singolo per sentirsi più liberi, magari durante la pratica sportiva. Ci sono infatti paradenti boxe per apparecchio e paradenti rugby per apparecchio che sono specifici per praticare queste attività sempre nella massima sicurezza. Inoltre si tenga anche conto che il paradenti per apparecchio è disponibile in un’unica misura in quanto automodellabile e adattabile a tutte le dentature.
Paradenti per apparecchio e senza: differenze
Al giorno d’oggi, come si può facilmente intuire, anche i pazienti che portano l’apparecchio ortodontico possono portare il paradenti. Secondo i denti è possibile indossare senza problemi il paradenti anche con l’apparecchio nella stragrande maggioranza dei casi. Di solito il dentista procede nel modellare un paradenti standard con la procedura “boil and bite” e farà sì che aderisca alla perfezione all’arcata dentaria e all’impianto. In altri casi il paziente potrebbe direttamente richiedere un paradenti su misura per avere maggior comfort e aderenza. E’ molto difficile indicare in senso generale quale sia il paradenti per apparecchio migliore di tutti in quanto il paradenti migliore è, per ciascuno, quello che si adatta meglio alla bocca.
Come si modella il paradenti per apparecchio
Abbiamo già detto che la maggior parte dei paradenti per apparecchio sono modellabili in acqua calda permettendo così di adattarne la forma in base alla propria dentatura e di renderlo più comodo e confortevole da indossare. La procedura in questo caso prevede che si faccia bollire dell’acqua e che poi vi si immerga il paradenti lasciandolo ammorbidire per una trentina di secondi. Si dovrà poi estrarre il paradenti con un cucchiaio per poter iniziare a modellarlo. Qualora fosse tropo caldo si potrà passarlo sotto acqua corrente prima di inserirlo in bocca.
Come pulire il paradenti per apparecchio
Dal momento che il paradenti è un ricettacolo di batteri occorre vigilare sempre sulla corretta pulizia per evitare possibili infezioni. Sarà quindi decisivo lavare bene e spesso il paradenti per apparecchio utilizzando il dentifricio o il sapone neutro e lo spazzolino. Si potrà anche immergere il paradenti in un bicchiere d’acqua calda con una compressa disinfettante. Il consiglio comunque è quello di pulire il paradenti per apparecchio dopo ogni uso e riporlo nel suo contenitore per poi risciacquarlo nuovamente con acqua corrente prima di utilizzarlo. Insomma, il paradenti va pulito con grande attenzione in quanto, restando sempre a contatto con il cavo orale, potrebbe trasformarsi rapidamente in una fonte di infezioni pericolosa.
