Come pulire le mascherine di contenzione
Come con i nostri denti, anche nel caso di apparecchi e mascherine di contenzione è importante capire come pulirle e farlo almeno 2-3 volte al giorno. Proprio per questo è molto importante sapere come pulire le mascherine di contenzione e soprattutto sapere quando farlo. Molti pazienti che utilizzano i dispositivi di contenzione per proteggere i loro trattamenti trascorrono lunghi periodi di tempo dedicato all’igienizzazione. Gli stessi batteri che crescono sui nostri denti e causano infezioni diverse possono comparire anche sui nostri dispositivi di contenzione se non prendiamo le dovute precauzioni. Dalla clinica odontoiatrica, e dall'ortodontista in particolare, insistono per sensibilizzare su questa esigenza e consigliano varie alternative affinché i nostri apparecchi di contenzione siano sempre in perfette condizioni. Anche per questo capire come igienizzare le mascherine di contenzione è davvero molto importante soprattutto per vedersi garantita una lunga durata del trattamento. Nei prossimi paragrafi affronteremo la questione cercando di spiegare come pulire le mascherine di contenzione così da vedersi garantita la massima sicurezza del cavo orale e la massima durata.
Come pulire le mascherine di contenzione: consigli utili
Per capire come pulire l’apparecchio di contenzione occorre seguire alcuni consigli. Innanzitutto partiamo dal presupposto che l’acqua non può essere la soluzione definitiva. Bere acqua spesso però aiuta a prevenire l'eccessiva crescita di batteri e aiuta ad avere la bocca secca, legata alle carie dentali. Il fermo deve essere leggermente inumidito in modo che non si danneggi con il suo sfregamento. Le bevande zuccherate non sono buone per il fermo (così come per i denti), quindi è una buona idea rimuovere il fermo prima di bere. Inoltre quando ci laviamo i denti dobbiamo pulire anche il fermo con uno spazzolino morbido e un dentifricio non sbiancante. Bisognerà poi pulire il tutto con abbondante acqua. In alternativa per capire come pulire le mascherine di contenzione è possibile anche utilizzare detergenti per ritentori specifici che possono essere utilizzati di volta in volta. Il fermo viene posto in una tazza d'acqua fino a quando non è coperto e il detergente funzionerà per 15-20 minuti. Può anche essere utile fare lo stesso procedimento ma immergendo il contenimento sotto collutori analcolici per evitare di danneggiare il materiale.
Come pulire le mascherine di contenzione: possibili alternative
Il bicarbonato di sodio è un disinfettante sicuro e facile da usare e arriva ad eliminare il tipico colore giallastro. Molti dentisti consigliano di utilizzare l’aceto bianco per pulire le mascherine di contenzione. L’aceto bianco infatti è un disinfettante delicato che può rimuovere odori e residui. Si consiglia di versare metà acqua calda e metà aceto bianco su un recipiente e quindi di posizionare la mascherina di contenzione per circa venti minuti. Ci si può aiutare con una spazzola morbida per velocizzare la pulizia e poi risciacquare con acqua fredda. Indipendentemente dal metodo utilizzato, l'importante è prendere coscienza dell'importanza di pulire quotidianamente la mascherina di contenzione. Ci sono diversi segni che ci dicono che dovremmo agire: quando ha un odore insolito, quando c'è una pellicola di particelle sul materiale, quando ci sono macchie o anche quando vediamo macchie bianche.
Come pulire l’apparecchio di contenzione
Gli apparecchi e le mascherine di contenzione devono essere puliti tutti i giorni per via dei batteri e dei residui di cibo che si trovano all’interno della bocca e che potrebbero favorire l’accumulo di tartaro. Ricordiamo che il tartaro non può essere rimosso a casa dal paziente e che bisognerà per forza andare dal dentista per una detartrasi e la sua rimozione professionale. Una volta rimosso un apparecchio di contenzione mobile si potrà eseguire la pulizia utilizzando un dentifricio o un detergente effervescente. Se parliamo invece di un apparecchio fisso si potrà utilizzare uno spazzolino morbido o il filo interdentale. Per capire come pulire le mascherine di contenzione bisognerà togliersi l’apparecchio dai denti ed eseguire la pulizia direttamente in bocca. Poi bisognerà spazzolare gli allineatori trasparenti utilizzando uno spazzolino morbido e del dentifricio, proprio come se ci si stesse lavando i denti normalmente. Dopo aver spazzolato molto delicatamente e aver rimosso il cibo sui lati delle mascherine si dovrà risciacquare con attenzione con un flusso costante di acqua tiepida così da rimuovere eventuali tracce di dentifricio e collutorio.
E’ importante poi, prima di riposizionarla sui denti, lasciare asciugare la mascherina su un panno pulito. Si consiglia di non risciacquare Invisalign con acqua calda in quanto il calore eccessivo potrebbe danneggiare gli aligner. Altro consiglio è quello di utilizzare lo spazzolino e il filo interdentale. Quando si rimuove Invisalign dalla bocca sarà anche l’occasione giusta per lavarsi i denti e usare il filo interdentale per evitare che le particelle di cibo e i batteri possano nascondersi tra i denti. Capire come igienizzare le mascherine di contenzione è importante anche e soprattutto per mantenere i denti sani e puliti. Dopo che l’apparecchio di contenzione si sarà asciugato, solo allora lo si potrà reinserire in bocca come da indicazioni fornite dal dentista.
Come pulire le mascherine di contenzione: consigli utili
Per capire come pulire l’apparecchio di contenzione occorre seguire alcuni consigli. Innanzitutto partiamo dal presupposto che l’acqua non può essere la soluzione definitiva. Bere acqua spesso però aiuta a prevenire l'eccessiva crescita di batteri e aiuta ad avere la bocca secca, legata alle carie dentali. Il fermo deve essere leggermente inumidito in modo che non si danneggi con il suo sfregamento. Le bevande zuccherate non sono buone per il fermo (così come per i denti), quindi è una buona idea rimuovere il fermo prima di bere. Inoltre quando ci laviamo i denti dobbiamo pulire anche il fermo con uno spazzolino morbido e un dentifricio non sbiancante. Bisognerà poi pulire il tutto con abbondante acqua. In alternativa per capire come pulire le mascherine di contenzione è possibile anche utilizzare detergenti per ritentori specifici che possono essere utilizzati di volta in volta. Il fermo viene posto in una tazza d'acqua fino a quando non è coperto e il detergente funzionerà per 15-20 minuti. Può anche essere utile fare lo stesso procedimento ma immergendo il contenimento sotto collutori analcolici per evitare di danneggiare il materiale.
Come pulire le mascherine di contenzione: possibili alternative
Il bicarbonato di sodio è un disinfettante sicuro e facile da usare e arriva ad eliminare il tipico colore giallastro. Molti dentisti consigliano di utilizzare l’aceto bianco per pulire le mascherine di contenzione. L’aceto bianco infatti è un disinfettante delicato che può rimuovere odori e residui. Si consiglia di versare metà acqua calda e metà aceto bianco su un recipiente e quindi di posizionare la mascherina di contenzione per circa venti minuti. Ci si può aiutare con una spazzola morbida per velocizzare la pulizia e poi risciacquare con acqua fredda. Indipendentemente dal metodo utilizzato, l'importante è prendere coscienza dell'importanza di pulire quotidianamente la mascherina di contenzione. Ci sono diversi segni che ci dicono che dovremmo agire: quando ha un odore insolito, quando c'è una pellicola di particelle sul materiale, quando ci sono macchie o anche quando vediamo macchie bianche.
Come pulire l’apparecchio di contenzione
Gli apparecchi e le mascherine di contenzione devono essere puliti tutti i giorni per via dei batteri e dei residui di cibo che si trovano all’interno della bocca e che potrebbero favorire l’accumulo di tartaro. Ricordiamo che il tartaro non può essere rimosso a casa dal paziente e che bisognerà per forza andare dal dentista per una detartrasi e la sua rimozione professionale. Una volta rimosso un apparecchio di contenzione mobile si potrà eseguire la pulizia utilizzando un dentifricio o un detergente effervescente. Se parliamo invece di un apparecchio fisso si potrà utilizzare uno spazzolino morbido o il filo interdentale. Per capire come pulire le mascherine di contenzione bisognerà togliersi l’apparecchio dai denti ed eseguire la pulizia direttamente in bocca. Poi bisognerà spazzolare gli allineatori trasparenti utilizzando uno spazzolino morbido e del dentifricio, proprio come se ci si stesse lavando i denti normalmente. Dopo aver spazzolato molto delicatamente e aver rimosso il cibo sui lati delle mascherine si dovrà risciacquare con attenzione con un flusso costante di acqua tiepida così da rimuovere eventuali tracce di dentifricio e collutorio.
E’ importante poi, prima di riposizionarla sui denti, lasciare asciugare la mascherina su un panno pulito. Si consiglia di non risciacquare Invisalign con acqua calda in quanto il calore eccessivo potrebbe danneggiare gli aligner. Altro consiglio è quello di utilizzare lo spazzolino e il filo interdentale. Quando si rimuove Invisalign dalla bocca sarà anche l’occasione giusta per lavarsi i denti e usare il filo interdentale per evitare che le particelle di cibo e i batteri possano nascondersi tra i denti. Capire come igienizzare le mascherine di contenzione è importante anche e soprattutto per mantenere i denti sani e puliti. Dopo che l’apparecchio di contenzione si sarà asciugato, solo allora lo si potrà reinserire in bocca come da indicazioni fornite dal dentista.
