Apparecchio funzionale
Gli apparecchi dentali di protesi funzionali sono dispositivi che utilizzano le forze muscolari biologiche dell'individuo stesso per generare movimenti ortodontici, azione diretta, posizione scheletrica delle mascelle e dei denti. L’idea di apparecchio funzionale è nata grazie a Norman William Kingsley con lo sviluppo di un apparecchio superiore rimovibile con piano inclinato per generare l'avanzamento mandibolare. Da qui hanno subito un'evoluzione e nel 1902 Robin sviluppò un apparato per eseguire l'espansione bimascellare. Più tardi, nel 1930, Scwartz realizzò piastre con una vite di espansione. Alla fine del 20 ° secolo sono stati sviluppati dispositivi per regolare alcune funzioni e attivatori per trattare i morsi eccessivi. L’apparecchio funzionale può fornire reindirizzamento, accelerazione o variazioni del tasso di crescita del sistema stomatognatico. Gli apparecchi mobili funzionali non generano problemi gengivali o alla radice e svolgono effetti mioterapici e ortodontici.
Terapia ortodontica funzionale: in cosa consiste
La funzione principale dell’apparecchio funzionale è quella di generare una reazione muscolare e trasmetterla alle arcate dentali. Questo si ottiene attraverso lo stretching muscolare che modifica il sistema neuromuscolare. Questo apparecchio può essere utilizzato per dormire (minimo 8 ore) o a casa (circa 12 ore). Gli apparecchi dentali ortopedici funzionali sono classificati in base al design e allo scopo terapeutico in: apparecchi funzionali rigidi, apparecchi funzionali elastici, dispositivi di regolazione delle funzioni e apparecchi di supporto dentale rigido e passivo. Grazie all’apparecchio funzionale il tempo è ridotto poiché la fase ortodontica fissa può essere eseguita più facilmente e più breve. Inoltre fornisce ottimi risultati perché migliora la posizione delle basi ossee e migliora lo spazio necessario. Grazie ad attrezzature funzionali, i muscoli e la funzione sono controllati. L’apparecchio funzionale agisce producendo cambiamenti nei denti e nelle mascelle e modificando la crescita che influisce sulla fisionomia del viso del paziente. Per questo motivo è molto importante realizzare un piano di trattamento adeguato a ogni caso ed è fondamentale che il paziente utilizzi l'ortodonzia durante le ore indicate dall'ortodontista per ottenere risultati favorevoli. Gli apparecchi funzionali sono indicati durante la crescita del paziente, poiché in questo periodo è possibile apportare modifiche alla struttura dentofacciale dei bambini. Durante il trattamento con apparecchio funzionale la collaborazione e l'impegno del paziente è essenziale per raggiungere gli obiettivi previsti durante la pianificazione del trattamento. La diagnosi precoce di un problema orale da parte di un ortodontista e la sua raccomandazione di utilizzare questo tipo di apparecchio miglioreranno sia la funzione che l'estetica della bocca del paziente, garantendo anche la normale crescita delle mascelle durante la pubertà. Utilizzare l’apparecchio funzionale permette di ottenere un corretto sviluppo delle ossa del viso, in modo tale da ottenere la giusta dimensione e posizione per evitare che possano innescare futuri problemi di malocclusione.
Apparecchio funzionale: che problemi correggono e i vantaggi
Con l’apparecchio funzionale è possibile correggere una vasta gamma di alterazioni nella crescita delle mascelle di causa genetica così come l’esistenza di abitudini pericolose e alterazioni nelle funzioni orali (respirazione dalla bocca o deglutizione atipica, tra le altre) che, se sono persistenti e prolungati, saranno causa di malocclusione. Queste alterazioni devono essere corrette in tenera età e quindi richiedono un trattamento ortopedico. Il trattamento ortodontico viene effettuato durante il periodo della "dentizione mista", cioè quello in cui i denti provvisori convivono con quelli permanenti, che iniziano ad eruttare progressivamente. Durante questa fase le ossa mascellari si stanno ancora sviluppando, quindi sono più modellabili rispetto all'adolescenza e all'età adulta. In questo modo, grazie alle procedure ortodontiche intercettive, è possibile bilanciare la posizione e le dimensioni delle mascelle, controllandone o favorendone lo sviluppo. Parlando di apparecchio funzionale costo e vantaggi dal punto di vista della guarigione sono da considerare con estrema attenzione. L’obiettivo prevalente dei trattamenti ortodontici funzionali è che le mascelle abbiano posizione e dimensione appropriata. Così facendo potranno favorire un corretto morso e il corretto processo di masticazione, migliorare l’estetica orale e apportare benefici alla salute orale e generale del bambino.
Con l’apparecchio funzionale si potranno prevenire i disturbi che sono legati all’articolazione temporo-mandibolare e proteggere i denti dall’usura eccessiva. Non solo, si potranno anche correggere tutte le cattive abitudini come ad esempio quella di succhiarsi il pollice o respirare utilizzando solo la bocca. Si potrà anche prevenire lo sviluppo di patologie parodontali mediante un miglioramento concreto dell’igiene orale quotidiana. In sostanza durante l’infanzia un bambino potrebbe aver bisogno di cure con apparecchi intercettivi che possono essere di origine scheletrica, funzionale o genetica. I problemi di origine scheletrica sono tutti legati alla crescita non corretta della massa ossea con delle conseguenti complicazioni come il palato arcuato o la malocclusione. Anche le complicazioni funzionali sono collegate ad alcune abitudini errate che si assumono durante il processo di crescita come ad esempio la deglutizione atipica o l’uso prolungato del ciuccio. In sostanza quindi gli apparecchi funzionali permettono di correggere alterazioni scheletriche e funzionali come l’affollamento dei denti, la compressione mascellare, il prognatismo, il morso aperto e alcuni problemi di masticazione più o meno gravi.
Terapia ortodontica funzionale: in cosa consiste
La funzione principale dell’apparecchio funzionale è quella di generare una reazione muscolare e trasmetterla alle arcate dentali. Questo si ottiene attraverso lo stretching muscolare che modifica il sistema neuromuscolare. Questo apparecchio può essere utilizzato per dormire (minimo 8 ore) o a casa (circa 12 ore). Gli apparecchi dentali ortopedici funzionali sono classificati in base al design e allo scopo terapeutico in: apparecchi funzionali rigidi, apparecchi funzionali elastici, dispositivi di regolazione delle funzioni e apparecchi di supporto dentale rigido e passivo. Grazie all’apparecchio funzionale il tempo è ridotto poiché la fase ortodontica fissa può essere eseguita più facilmente e più breve. Inoltre fornisce ottimi risultati perché migliora la posizione delle basi ossee e migliora lo spazio necessario. Grazie ad attrezzature funzionali, i muscoli e la funzione sono controllati. L’apparecchio funzionale agisce producendo cambiamenti nei denti e nelle mascelle e modificando la crescita che influisce sulla fisionomia del viso del paziente. Per questo motivo è molto importante realizzare un piano di trattamento adeguato a ogni caso ed è fondamentale che il paziente utilizzi l'ortodonzia durante le ore indicate dall'ortodontista per ottenere risultati favorevoli. Gli apparecchi funzionali sono indicati durante la crescita del paziente, poiché in questo periodo è possibile apportare modifiche alla struttura dentofacciale dei bambini. Durante il trattamento con apparecchio funzionale la collaborazione e l'impegno del paziente è essenziale per raggiungere gli obiettivi previsti durante la pianificazione del trattamento. La diagnosi precoce di un problema orale da parte di un ortodontista e la sua raccomandazione di utilizzare questo tipo di apparecchio miglioreranno sia la funzione che l'estetica della bocca del paziente, garantendo anche la normale crescita delle mascelle durante la pubertà. Utilizzare l’apparecchio funzionale permette di ottenere un corretto sviluppo delle ossa del viso, in modo tale da ottenere la giusta dimensione e posizione per evitare che possano innescare futuri problemi di malocclusione.
Apparecchio funzionale: che problemi correggono e i vantaggi
Con l’apparecchio funzionale è possibile correggere una vasta gamma di alterazioni nella crescita delle mascelle di causa genetica così come l’esistenza di abitudini pericolose e alterazioni nelle funzioni orali (respirazione dalla bocca o deglutizione atipica, tra le altre) che, se sono persistenti e prolungati, saranno causa di malocclusione. Queste alterazioni devono essere corrette in tenera età e quindi richiedono un trattamento ortopedico. Il trattamento ortodontico viene effettuato durante il periodo della "dentizione mista", cioè quello in cui i denti provvisori convivono con quelli permanenti, che iniziano ad eruttare progressivamente. Durante questa fase le ossa mascellari si stanno ancora sviluppando, quindi sono più modellabili rispetto all'adolescenza e all'età adulta. In questo modo, grazie alle procedure ortodontiche intercettive, è possibile bilanciare la posizione e le dimensioni delle mascelle, controllandone o favorendone lo sviluppo. Parlando di apparecchio funzionale costo e vantaggi dal punto di vista della guarigione sono da considerare con estrema attenzione. L’obiettivo prevalente dei trattamenti ortodontici funzionali è che le mascelle abbiano posizione e dimensione appropriata. Così facendo potranno favorire un corretto morso e il corretto processo di masticazione, migliorare l’estetica orale e apportare benefici alla salute orale e generale del bambino.
Con l’apparecchio funzionale si potranno prevenire i disturbi che sono legati all’articolazione temporo-mandibolare e proteggere i denti dall’usura eccessiva. Non solo, si potranno anche correggere tutte le cattive abitudini come ad esempio quella di succhiarsi il pollice o respirare utilizzando solo la bocca. Si potrà anche prevenire lo sviluppo di patologie parodontali mediante un miglioramento concreto dell’igiene orale quotidiana. In sostanza durante l’infanzia un bambino potrebbe aver bisogno di cure con apparecchi intercettivi che possono essere di origine scheletrica, funzionale o genetica. I problemi di origine scheletrica sono tutti legati alla crescita non corretta della massa ossea con delle conseguenti complicazioni come il palato arcuato o la malocclusione. Anche le complicazioni funzionali sono collegate ad alcune abitudini errate che si assumono durante il processo di crescita come ad esempio la deglutizione atipica o l’uso prolungato del ciuccio. In sostanza quindi gli apparecchi funzionali permettono di correggere alterazioni scheletriche e funzionali come l’affollamento dei denti, la compressione mascellare, il prognatismo, il morso aperto e alcuni problemi di masticazione più o meno gravi.
