Idropulsore portatile
La salute orale è la cosa più importante se si desidera provare a risparmiare sul conto del dentista. Il modo migliore per preservare la propria igiene orale è imparare a usare lo spazzolino correttamente così da rimuovere la placca. Il consiglio per migliorare i risultati è quello di utilizzare un idropulsore portatile: un ottimo strumento che aumenterà decisamente il livello di pulizia. Si tratta di uno strumento che non è ancora così diffuso e conosciuto ma è bene sapere che utilizzare correttamente l’idropulsore dentale portatile consente di ridurre le malattie orali e risulta due volte più efficace del filo interdentale. Insomma, l’idropulsore portatile potrebbe essere la scelta ideale per migliorare l’igiene orale e prevenire così l’insorgenza di tutta una serie di problematiche anche gravi come la carie o la gengivite. Proseguendo la lettura ai prossimi paragrafi si troveranno maggiori informazioni sulle caratteristiche di questo dispositivo prezioso per la pulizia denti.
Quale idropulsore dentale portatile comprare?
Per sapere quale idropulsore portatile acquistare si dovranno valutare con estrema attenzione fattori diversi come ad esempio la modalità e la potenza. La modalità si traduce nelle intensità del getto d'acqua e nel modo in cui questo viene proiettato verso i denti e le gengive. Il getto d’acqua rimuove efficacemente la placca e i residui di cibo migliorando notevolmente salute orale tramite l'eliminazione delle impurità nel bordo gengivale. Esistono anche delle modalità speciali di getto specifiche per le diverse condizioni orali. Altro aspetto determinante per quanto riguarda l’idropulsore portatile è quello della potenza. L’ideale sarebbe scegliere un idropulsore pulizia denti che consente di regolare la potenza. Altro elemento importante dell’idropulsore portatile è l’ugello, un foro utile per la diffusione del getto d'acqua.
Come tutti gli strumenti di igiene, l’ugello deve essere sostituito dopo 3 mesi oppure a seconda dell'utilizzo. Volendo può durare 6 mesi, ma la sua durata è direttamente correlata alla modalità e alla funzione del getto che è in grado di generare. L’idropulsore portatile dispone anche di un serbatoio dell’acqua che ha la funzione di immagazzinare l'acqua. Sebbene i modelli per uso quotidiano possano avere una capacità di 500 ml o anche 1 l, quando si parla di un idropulsore dentale portatile questa scende tra 100 ml e 160 ml. Ma non finisce qui, dal momento che l’efficacia dell’idropulsore portatile è stata ormai ampiamente dimostrata, negli ultimi anni sono state introdotte anche alcune novità dal punto di vista tecnologico.
I vantaggi dell'utilizzo di un idropulsore dentale
Ma quali sono esattamente i punti di forza e i vantaggi derivanti dall’utilizzo quotidiano di uno strumento come l’idropulsore portatile? Oltre ad analizzare i modelli di idropulsore portatile è anche necessario conoscere quali vantaggi offre nella vita quotidiana, garantendo settimane o mesi di utilizzo. In primo luogo l’idropulsore portatile ha una dimensione compatta che lo rende comodo da portare in giro. Secondariamente impedisce l'infiammazione delle gengive riducendo al massimo la placca e altri batteri che colpiscono la bocca. Infine è in grado di regalare un alito fresco perché raggiunge anche le parti più profonde della bocca, dove normalmente lo spazzolino non arriva.
Come si usa un Idropulsore portatile
Anche se l’idropulsore dentale portatile può sembrare più semplice da utilizzare rispetto ad altri dispositivi è importante saperlo fare nel modo corretto. Il primo step prevede che si selezioni l’ugello più appropriato per il tipo di pulizia che desideri. Dopo aver fatto ciò si deve scegliere con attenzione la temperatura dell'acqua da utilizzare in base alle tue condizioni di igiene dentale e poi riempire il serbatoio. Si dovrà quindi selezionare il livello di pressione dell'acqua più corretto e applicare pressione alle gengive per la pulizia. Il consiglio è quello di posizionare l'idropulsore portatile con un angolo di 90 gradi rispetto alle gengive. Si dovrebbe iniziare la pulizia sulla base delle gengive e degli spazi interdentali andando a rimuovere con molta cura tutti gli avanzi di cibo rimanenti. Dopo aver terminato il lavoro di pulizia sarà anche necessario svuotare il serbatoio e pulire l’idropulsore portatile in vista del successivo utilizzo.
L’idropulsore portatile è perfetto soprattutto per le persone che viaggiano molto ma non vogliono rinunciare alla corretta routine di pulizia del cavo orale assieme allo spazzolino elettrico. Per fortuna questi modelli di idropulsori portatili e da viaggio riescono a rimuovere residui di cibo e placca da denti e gengive in modo molto efficace e hanno le stesse prestazioni degli apparecchi a uso domestico. Ricordiamo che il migliore idropulsore portatile ha più ugelli così da riuscire ad adattarsi senza alcun problema a ogni tipologia di utilizzazione. Per quanto riguarda il tipo di alimentazione gli idropulsori portatili in commercio si presentano anche con batterie ricaricabili incorporate che fungono anche da caricatore tramite una base di ricarica collegata a una presa elettrica. Ci sono però anche modelli classici di idropulsore portatile che funzionano normalmente con le pile sostituibili. Cambia come abbiamo visto anche il serbatoio dal momento che l’idropulsore portatile deve cercare di ridurre l’ingombro rispetto ai modelli domestici.
Quale idropulsore dentale portatile comprare?
Per sapere quale idropulsore portatile acquistare si dovranno valutare con estrema attenzione fattori diversi come ad esempio la modalità e la potenza. La modalità si traduce nelle intensità del getto d'acqua e nel modo in cui questo viene proiettato verso i denti e le gengive. Il getto d’acqua rimuove efficacemente la placca e i residui di cibo migliorando notevolmente salute orale tramite l'eliminazione delle impurità nel bordo gengivale. Esistono anche delle modalità speciali di getto specifiche per le diverse condizioni orali. Altro aspetto determinante per quanto riguarda l’idropulsore portatile è quello della potenza. L’ideale sarebbe scegliere un idropulsore pulizia denti che consente di regolare la potenza. Altro elemento importante dell’idropulsore portatile è l’ugello, un foro utile per la diffusione del getto d'acqua.
Come tutti gli strumenti di igiene, l’ugello deve essere sostituito dopo 3 mesi oppure a seconda dell'utilizzo. Volendo può durare 6 mesi, ma la sua durata è direttamente correlata alla modalità e alla funzione del getto che è in grado di generare. L’idropulsore portatile dispone anche di un serbatoio dell’acqua che ha la funzione di immagazzinare l'acqua. Sebbene i modelli per uso quotidiano possano avere una capacità di 500 ml o anche 1 l, quando si parla di un idropulsore dentale portatile questa scende tra 100 ml e 160 ml. Ma non finisce qui, dal momento che l’efficacia dell’idropulsore portatile è stata ormai ampiamente dimostrata, negli ultimi anni sono state introdotte anche alcune novità dal punto di vista tecnologico.
I vantaggi dell'utilizzo di un idropulsore dentale
Ma quali sono esattamente i punti di forza e i vantaggi derivanti dall’utilizzo quotidiano di uno strumento come l’idropulsore portatile? Oltre ad analizzare i modelli di idropulsore portatile è anche necessario conoscere quali vantaggi offre nella vita quotidiana, garantendo settimane o mesi di utilizzo. In primo luogo l’idropulsore portatile ha una dimensione compatta che lo rende comodo da portare in giro. Secondariamente impedisce l'infiammazione delle gengive riducendo al massimo la placca e altri batteri che colpiscono la bocca. Infine è in grado di regalare un alito fresco perché raggiunge anche le parti più profonde della bocca, dove normalmente lo spazzolino non arriva.
Come si usa un Idropulsore portatile
Anche se l’idropulsore dentale portatile può sembrare più semplice da utilizzare rispetto ad altri dispositivi è importante saperlo fare nel modo corretto. Il primo step prevede che si selezioni l’ugello più appropriato per il tipo di pulizia che desideri. Dopo aver fatto ciò si deve scegliere con attenzione la temperatura dell'acqua da utilizzare in base alle tue condizioni di igiene dentale e poi riempire il serbatoio. Si dovrà quindi selezionare il livello di pressione dell'acqua più corretto e applicare pressione alle gengive per la pulizia. Il consiglio è quello di posizionare l'idropulsore portatile con un angolo di 90 gradi rispetto alle gengive. Si dovrebbe iniziare la pulizia sulla base delle gengive e degli spazi interdentali andando a rimuovere con molta cura tutti gli avanzi di cibo rimanenti. Dopo aver terminato il lavoro di pulizia sarà anche necessario svuotare il serbatoio e pulire l’idropulsore portatile in vista del successivo utilizzo.
L’idropulsore portatile è perfetto soprattutto per le persone che viaggiano molto ma non vogliono rinunciare alla corretta routine di pulizia del cavo orale assieme allo spazzolino elettrico. Per fortuna questi modelli di idropulsori portatili e da viaggio riescono a rimuovere residui di cibo e placca da denti e gengive in modo molto efficace e hanno le stesse prestazioni degli apparecchi a uso domestico. Ricordiamo che il migliore idropulsore portatile ha più ugelli così da riuscire ad adattarsi senza alcun problema a ogni tipologia di utilizzazione. Per quanto riguarda il tipo di alimentazione gli idropulsori portatili in commercio si presentano anche con batterie ricaricabili incorporate che fungono anche da caricatore tramite una base di ricarica collegata a una presa elettrica. Ci sono però anche modelli classici di idropulsore portatile che funzionano normalmente con le pile sostituibili. Cambia come abbiamo visto anche il serbatoio dal momento che l’idropulsore portatile deve cercare di ridurre l’ingombro rispetto ai modelli domestici.
