Filo interdentale cerato
La scelta di un filo interdentale è una decisione individuale come la scelta di qualsiasi prodotto per l'igiene personale. In caso di problemi durante lo scorrimento del filo interdentale tra i denti, è preferibile utilizzarne uno cerato. Il filo interdentale cerato è perfetto per rimuovere la placca batterica efficacemente, riducendo così in modo significativo il rischio di malattie a carico del cavo orale come gengiviti, parodontiti e carie. Per ottenere i migliori risultati, il paziente deve assicurarsi di avere una nuova sezione di filo interdentale quando lo sposta da dente a dente ed evitare il trasferimento di batteri tra i denti. L’igiene orale va insegnata sin da piccoli e utilizzare un filo interdentale cerato assieme all’uso di spazzolino e dentifricio aiuterà sensibilmente a eliminare gli accumuli di placca batterica su denti e gengive.
Filo interdentale cerato e non cerato
Ma perché si parla di filo interdentale cerato e non cerato? In commercio si trovano entrambe queste tipologie di filo interdentale ed è quindi bene sapere quali sono le differenze. Con il filo interdentale cerato le fibre che lo compongono sono rivestite da un sottilissimo strato di cera, un materiale molto utile per fornire durata e resistenza al filo durante l’applicazione. Il cosiddetto cordoncino cerato è l’ideale per quelle persone che hanno depositi di tartaro accentuati o irregolarità dentali dovuti a denti storti o ad affollamento dentale. Inoltre il filo interdentale cerato è molto resistente e difficilmente si rompe durante l’uso. Il filo interdentale non cerato invece è perfetto per rimuovere placca e frammenti di cibo da spazi interdentali stretti. Inoltre il filo interdentale non cerato fornisce anche una più ampia superficie di abrasione. A seconda dei casi inoltre il filo interdentale cerato e non cerato può essere venduto aromatizzato o meno oppure arricchito al fluoro o mentolato.
Motivi per usare il filo interdentale cerato
Il motivo principale è che lo spazzolino pulisce circa i tre quarti della superficie dei denti. Il filo interdentale cerato o non cerato o qualsiasi tipo di filo interdentale dovrebbe essere usato per pulire quel quarto dove lo spazzolino non può arrivare. La superficie dei denti è vulnerabile alla placca che si forma nella bocca a causa di batteri che non vengono rimossi dallo spazzolino e dal filo interdentale. Alcuni fili cerati forniscono ulteriori vantaggi come oli essenziali o enzimi che sono più efficaci nella rimozione della placca, tuttavia qualsiasi filo interdentale sarà efficace se viene utilizzato quotidianamente. Alcuni sono progettati con un rivestimento polimerico che li rende resistenti allo sfilacciamento e facilita la rimozione della placca. Se parliamo di filo interdentale cerato prezzo e caratteristiche dipendono dalla tipologia scelta. Il filo interdentale è probabilmente l’arma più importante contro la placca, lo strato appiccicoso di batteri che si attacca alla superficie dei denti.
La placca è la principale causa di carie ed è anche la causa di parodontite (malattie gengivali), alitosi e altre malattie. Spazzolare i denti è un buon inizio ma il filo interdentale cerato rimuove la placca dai punti che lo spazzolino non può raggiungere, come i piccoli spazi tra i denti e sotto le gengive. Inoltre il filo interdentale cerato lucida anche la superficie del dente e riduce il rischio di malattie parodontali. Alcune persone potrebbero pensare di non avere il tempo di usare il filo interdentale, ma una volta che ci si abitua, ci vorranno solo pochi minuti. Se si intende usare il filo interdentale cerato o non cerato una volta al giorno, sarebbe meglio farlo la sera prima di andare a dormire. Questo poiché c'è meno saliva in bocca durante il sonno, quindi, la placca è più concentrata ed è potenzialmente più dannosa. Insomma i benefici filo interdentale cerato sono evidenti e utilizzarlo ogni giorno aiuterà ad evitare il rischio di patologie orali anche gravi.
Tecnica corretta per il filo interdentale cerato
Si consiglia di tagliare un pezzo di filo interdentale lungo 18 pollici e di avvolgerlo attorno al dito medio di entrambe le mani lasciando uno spazio di tre o quattro pollici. A questo punto si potranno utilizzare diverse combinazioni di pollici e indice per passare correttamente il filo interdentale tra i denti in tutte le aree della bocca. L'errore più comune che le persone commettono quando si usa il filo interdentale cerato o non cerato è quello di stringere le labbra e le guance rendendo impossibile mettere le dita in bocca. Per usarlo al meglio sarà anche opportuno rilassare le labbra e le guance. Anche se lo spazio a disposizione è stretto bisognerebbe provare a non forzare il filo interdentale tra le gengive. Va bene usare un movimento laterale, ma solo quando si fa scorrere delicatamente il filo interdentale tra i denti. Ci sono due lati in ogni spazio tra i denti e bisognerebbe pulire ogni lato separatamente per non danneggiare il triangolo gengivale tra i denti. Si consiglia di far scorrere il filo interdentale cerato su e giù per la superficie del dente assicurandosi che raggiunga la linea gengivale e il punto di contatto più alto tra i denti.
Filo interdentale cerato e non cerato
Ma perché si parla di filo interdentale cerato e non cerato? In commercio si trovano entrambe queste tipologie di filo interdentale ed è quindi bene sapere quali sono le differenze. Con il filo interdentale cerato le fibre che lo compongono sono rivestite da un sottilissimo strato di cera, un materiale molto utile per fornire durata e resistenza al filo durante l’applicazione. Il cosiddetto cordoncino cerato è l’ideale per quelle persone che hanno depositi di tartaro accentuati o irregolarità dentali dovuti a denti storti o ad affollamento dentale. Inoltre il filo interdentale cerato è molto resistente e difficilmente si rompe durante l’uso. Il filo interdentale non cerato invece è perfetto per rimuovere placca e frammenti di cibo da spazi interdentali stretti. Inoltre il filo interdentale non cerato fornisce anche una più ampia superficie di abrasione. A seconda dei casi inoltre il filo interdentale cerato e non cerato può essere venduto aromatizzato o meno oppure arricchito al fluoro o mentolato.
Motivi per usare il filo interdentale cerato
Il motivo principale è che lo spazzolino pulisce circa i tre quarti della superficie dei denti. Il filo interdentale cerato o non cerato o qualsiasi tipo di filo interdentale dovrebbe essere usato per pulire quel quarto dove lo spazzolino non può arrivare. La superficie dei denti è vulnerabile alla placca che si forma nella bocca a causa di batteri che non vengono rimossi dallo spazzolino e dal filo interdentale. Alcuni fili cerati forniscono ulteriori vantaggi come oli essenziali o enzimi che sono più efficaci nella rimozione della placca, tuttavia qualsiasi filo interdentale sarà efficace se viene utilizzato quotidianamente. Alcuni sono progettati con un rivestimento polimerico che li rende resistenti allo sfilacciamento e facilita la rimozione della placca. Se parliamo di filo interdentale cerato prezzo e caratteristiche dipendono dalla tipologia scelta. Il filo interdentale è probabilmente l’arma più importante contro la placca, lo strato appiccicoso di batteri che si attacca alla superficie dei denti.
La placca è la principale causa di carie ed è anche la causa di parodontite (malattie gengivali), alitosi e altre malattie. Spazzolare i denti è un buon inizio ma il filo interdentale cerato rimuove la placca dai punti che lo spazzolino non può raggiungere, come i piccoli spazi tra i denti e sotto le gengive. Inoltre il filo interdentale cerato lucida anche la superficie del dente e riduce il rischio di malattie parodontali. Alcune persone potrebbero pensare di non avere il tempo di usare il filo interdentale, ma una volta che ci si abitua, ci vorranno solo pochi minuti. Se si intende usare il filo interdentale cerato o non cerato una volta al giorno, sarebbe meglio farlo la sera prima di andare a dormire. Questo poiché c'è meno saliva in bocca durante il sonno, quindi, la placca è più concentrata ed è potenzialmente più dannosa. Insomma i benefici filo interdentale cerato sono evidenti e utilizzarlo ogni giorno aiuterà ad evitare il rischio di patologie orali anche gravi.
Tecnica corretta per il filo interdentale cerato
Si consiglia di tagliare un pezzo di filo interdentale lungo 18 pollici e di avvolgerlo attorno al dito medio di entrambe le mani lasciando uno spazio di tre o quattro pollici. A questo punto si potranno utilizzare diverse combinazioni di pollici e indice per passare correttamente il filo interdentale tra i denti in tutte le aree della bocca. L'errore più comune che le persone commettono quando si usa il filo interdentale cerato o non cerato è quello di stringere le labbra e le guance rendendo impossibile mettere le dita in bocca. Per usarlo al meglio sarà anche opportuno rilassare le labbra e le guance. Anche se lo spazio a disposizione è stretto bisognerebbe provare a non forzare il filo interdentale tra le gengive. Va bene usare un movimento laterale, ma solo quando si fa scorrere delicatamente il filo interdentale tra i denti. Ci sono due lati in ogni spazio tra i denti e bisognerebbe pulire ogni lato separatamente per non danneggiare il triangolo gengivale tra i denti. Si consiglia di far scorrere il filo interdentale cerato su e giù per la superficie del dente assicurandosi che raggiunga la linea gengivale e il punto di contatto più alto tra i denti.
