Spazzolino denti
È facile sapere quando cambiare un paio di scarpe usurate o vestiti vecchi. Molti però non sanno che anche lo spazzolino denti va cambiato con una certa frequenza se si vogliono evitare problemi che vanno dalle infezioni fino a una minore efficacia. Sapere quando si cambia lo spazzolino da denti è di vitale importanza in quanto l’usura potrebbe rendere questo strumento così prezioso per l’igiene orale molto meno efficace nella rimozione della placca, la principale responsabile di gengiviti e carie. Una gengivite sulle prime potrebbe non destare particolare preoccupazione ma si tratta di una patologia che, se ignorata, potrebbe degenerare rapidamente in parodontite. La malattia parodontale rischia di portare a conseguenze gravi come ad esempio la perdita del dente, meglio quindi imparare a usare bene lo spazzolino denti così da abbattere il rischio di malattie orali. Per saperne di più su come si usa lo spazzolino da denti e su quante volte cambiarlo non resta che proseguire la lettura nei prossimi paragrafi.
Quando si cambia lo spazzolino da denti?
Sapere ogni quanto cambiare lo spazzolino da denti dipende dall'uso, dalla salute e dalle preferenze personali. Solitamente i dentisti consigliano di cambiare lo spazzolino denti ogni tre o quattro mesi anche se, in caso di infezioni o malattie, si consiglia di cambiarlo prima. Lo spazzolino denti andrebbe poi pulito ogni giorno con particolare attenzione alle setole in quanto, se usurate, non puliranno adeguatamente i denti. Poiché i bambini tendono a spazzolare i denti in modo molto più vigoroso rispetto agli adulti potrebbe essere utile cambiare lo spazzolino denti con maggiore frequenza. Inutile dire che lo spazzolino denti andrà conservato preferibilmente in posizione verticale e non dovrà mai essere condiviso con altre persone. Il consiglio quando si parla di cambiare lo spazzolino denti è quello di non risparmiare e di puntare invece ad avere dei denti sani. Questo vuol dire cambiare il proprio spazzolino quando ci si accorge che le setole sono usurate, anche se questo dovesse avvenire dopo poche settimane. Anche nel caso si decidesse di utilizzare uno spazzolino denti elettrico bisognerà pulire periodicamente le testine nel modo corretto.
Come scegliere lo spazzolino da denti
Ci sono due tipi di spazzolini da denti da considerare: quello manuale e quello elettrico. Lo spazzolino elettrico garantisce una rimozione migliore e maggiore della placca batterica ma questo non vuol dire che con uno spazzolino denti tradizionale non si possano ottenere dei buoni risultati. Uno spazzolino manuale è facile da trasportare e pronto all'uso ogni volta che se ne ha bisogno. Non fa rumore e permette di controllare la pressione che esercita su denti e gengive. Gli spazzolini elettrici devono essere ricaricati, quindi portarli in viaggio è un po' più complicato. Tuttavia, il movimento rotatorio delle setole facilita la pulizia degli spazi tra i denti e il bordo delle gengive. Molti spazzolini elettrici hanno sensori integrati per garantire la giusta durata dell’igiene orale e avvisare quando si applica troppa pressione sulle gengive.
Ricordiamo che lavarsi i denti con troppo vigore potrebbe creare delle lesioni e delle infiammazioni a carico delle gengive, meglio quindi scegliere delle setole morbide e capire come ammorbidire lo spazzolino da denti. Per farlo si consiglia di tenere le setole dello spazzolino denti immerse in acqua calda per almeno una trentina di secondi, badando bene che siano rivolte verso l’alto. In alternativa si potrà anche riempire una ciotola abbastanza capiente con acqua calda e immergere le setole nell’acqua per cinque minuti. Indipendentemente dal tipo di spazzolino da denti utilizzato, è importante mantenerlo pulito. I dentisti suggeriscono di sciacquare lo spazzolino denti sotto acqua corrente dopo aver lavato i denti così da rimuovere i rimasugli di dentifricio e di saliva. La posizione verticale dello spazzolino serve a mantenere le setole nella posizione ideale per asciugarsi rapidamente. Conservare lo spazzolino da denti in un contenitore chiuso può causare l'accumulo di batteri, quindi è meglio lasciare asciugare completamente le setole tra ogni utilizzo. Quando si deve viaggiare quindi potrebbe essere una buona idea valutare l’acquisto di uno spazzolino usa e getta.
Spazzolino denti: quante volte usarlo
Come tutti i dentisti affermano bisogna prendere l’abitudine di lavarsi i denti con lo spazzolino almeno due o tre o volte al giorno. La durata della pulizia dei denti deve essere non inferiore ai due minuti e bisognerà dedicare qualche secondo a ogni singolo dente così da massimizzare la pulizia della placca. Si consiglia poi di affiancare all’utilizzo dello spazzolino denti anche uno spazzolino al fluoro per rafforzare lo smalto dentale e il filo interdentale così da rimuovere la placca anche in quelle zone della bocca che non si riescono a raggiungere con lo spazzolino denti manuale. Chiaramente lo spazzolino denti potrebbe non bastare a evitare le carie, anche per questo si consiglia di sottoporsi a una seduta di igiene orale professionale all’anno così da rimuovere il tartaro e mantenere il cavo orale in buona salute.
Quando si cambia lo spazzolino da denti?
Sapere ogni quanto cambiare lo spazzolino da denti dipende dall'uso, dalla salute e dalle preferenze personali. Solitamente i dentisti consigliano di cambiare lo spazzolino denti ogni tre o quattro mesi anche se, in caso di infezioni o malattie, si consiglia di cambiarlo prima. Lo spazzolino denti andrebbe poi pulito ogni giorno con particolare attenzione alle setole in quanto, se usurate, non puliranno adeguatamente i denti. Poiché i bambini tendono a spazzolare i denti in modo molto più vigoroso rispetto agli adulti potrebbe essere utile cambiare lo spazzolino denti con maggiore frequenza. Inutile dire che lo spazzolino denti andrà conservato preferibilmente in posizione verticale e non dovrà mai essere condiviso con altre persone. Il consiglio quando si parla di cambiare lo spazzolino denti è quello di non risparmiare e di puntare invece ad avere dei denti sani. Questo vuol dire cambiare il proprio spazzolino quando ci si accorge che le setole sono usurate, anche se questo dovesse avvenire dopo poche settimane. Anche nel caso si decidesse di utilizzare uno spazzolino denti elettrico bisognerà pulire periodicamente le testine nel modo corretto.
Come scegliere lo spazzolino da denti
Ci sono due tipi di spazzolini da denti da considerare: quello manuale e quello elettrico. Lo spazzolino elettrico garantisce una rimozione migliore e maggiore della placca batterica ma questo non vuol dire che con uno spazzolino denti tradizionale non si possano ottenere dei buoni risultati. Uno spazzolino manuale è facile da trasportare e pronto all'uso ogni volta che se ne ha bisogno. Non fa rumore e permette di controllare la pressione che esercita su denti e gengive. Gli spazzolini elettrici devono essere ricaricati, quindi portarli in viaggio è un po' più complicato. Tuttavia, il movimento rotatorio delle setole facilita la pulizia degli spazi tra i denti e il bordo delle gengive. Molti spazzolini elettrici hanno sensori integrati per garantire la giusta durata dell’igiene orale e avvisare quando si applica troppa pressione sulle gengive.
Ricordiamo che lavarsi i denti con troppo vigore potrebbe creare delle lesioni e delle infiammazioni a carico delle gengive, meglio quindi scegliere delle setole morbide e capire come ammorbidire lo spazzolino da denti. Per farlo si consiglia di tenere le setole dello spazzolino denti immerse in acqua calda per almeno una trentina di secondi, badando bene che siano rivolte verso l’alto. In alternativa si potrà anche riempire una ciotola abbastanza capiente con acqua calda e immergere le setole nell’acqua per cinque minuti. Indipendentemente dal tipo di spazzolino da denti utilizzato, è importante mantenerlo pulito. I dentisti suggeriscono di sciacquare lo spazzolino denti sotto acqua corrente dopo aver lavato i denti così da rimuovere i rimasugli di dentifricio e di saliva. La posizione verticale dello spazzolino serve a mantenere le setole nella posizione ideale per asciugarsi rapidamente. Conservare lo spazzolino da denti in un contenitore chiuso può causare l'accumulo di batteri, quindi è meglio lasciare asciugare completamente le setole tra ogni utilizzo. Quando si deve viaggiare quindi potrebbe essere una buona idea valutare l’acquisto di uno spazzolino usa e getta.
Spazzolino denti: quante volte usarlo
Come tutti i dentisti affermano bisogna prendere l’abitudine di lavarsi i denti con lo spazzolino almeno due o tre o volte al giorno. La durata della pulizia dei denti deve essere non inferiore ai due minuti e bisognerà dedicare qualche secondo a ogni singolo dente così da massimizzare la pulizia della placca. Si consiglia poi di affiancare all’utilizzo dello spazzolino denti anche uno spazzolino al fluoro per rafforzare lo smalto dentale e il filo interdentale così da rimuovere la placca anche in quelle zone della bocca che non si riescono a raggiungere con lo spazzolino denti manuale. Chiaramente lo spazzolino denti potrebbe non bastare a evitare le carie, anche per questo si consiglia di sottoporsi a una seduta di igiene orale professionale all’anno così da rimuovere il tartaro e mantenere il cavo orale in buona salute.
