Dentifricio solido
Il dentifricio, ormai lo sappiamo, è uno dei principali alleati contro la placca e per la buona salute del cavo orale. Esistono diverse tipologie di dentifricio, si pensi a quello al fluoro, a quello naturale o al cosiddetto dentifricio solido. Come molti sanno è possibile realizzare il proprio dentifricio fai da te utilizzando degli ingredienti naturali e questo non vuol dire che sarà meno efficace dei dentifrici che si acquistano in commercio. Il dentifricio solido è una alternativa ecologica al dentifricio in tubetto che consente, tra le altre cose, anche di risparmiare all’ambiente tonnellate di confezioni di plastica ogni anno. In commercio ci sono diverse versioni di dentifricio solido, si va da quello in polvere a quello in compresse o pastiglie. Il dentifricio solido è formato con polveri come il caolino e il bicarbonato di sodio a cui è possibile aggiungere tensioattivo dall’azione detergente, ingredienti come xilitolo e fluoro e anche oli essenziali di vario tipo che servono a dare un tono rinfrescante molto gradito da i pazienti. Questi ingredienti vengono quindi pressati nella versione in pastiglia. Inoltre il dentifricio solido non contiene acqua né conservanti.
Dentifricio solido fai da te
Prima di vedere come si usa il dentifricio solido cerchiamo di dare alcune idee su come realizzare un dentifricio solido in casa utilizzando ingredienti che sono alla portata di tutti. Quando parliamo di dentifricio solido opinioni positive e pareri dei dentisti hanno ampiamente confermato che si tratta di una soluzione davvero molto interessante per quanto riguarda l’igiene orale quotidiana. Per realizzare un dentifricio solido fatto in casa in grado di rimuovere placca e macchie dalla superficie del dente è possibile utilizzare menta e carbonato di calcio ma non bicarbonato di sodio che, ricordiamolo, può graffiare lo smalto e danneggiare il tessuto gengivale. Il secondo ingrediente principale del dentifricio solido fai da te che consigliamo è l' olio di cocco che contiene acido laurico, un antibatterico naturale. Insieme all'argilla bianca, controllano la crescita dei batteri e regolano il pH. Un tensioattivo delicato derivato dal cocco, fornisce una maggiore sensazione di pulizia. Infine, abbiamo aggiunto oli essenziali di menta piperita e limone al dentifricio solido così da donargli un sapore rinfrescante. Il dentifricio solido è una sana alternativa al dentifricio del supermercato, poiché i dentifrici convenzionali possono contenere una serie di ingredienti che andrebbero evitati. I dentifrici solidi inoltre non utilizzano imballaggi e quindi non generano rifiuti.
Come usare il dentifricio solido?
Per usare nel modo giusto il dentifricio solido si dovrà inumidire lo spazzolino da denti con acqua calda. In un secondo tempo si dovrà strofinare lo spazzolino delicatamente con movimenti circolari sul dentifricio alla menta. Bisognerà quindi lavarsi i denti normalmente per alcuni minuti e poi risciacquare con acqua. Inoltre dal momento che il dentifricio solido non contiene acqua, e per via delle sue proprietà antibatteriche, si potrà riporlo facilmente in qualsiasi luogo senza problemi. Per motivi di igiene comunque si consiglia di conservare il dentifricio solido in una scatola con coperchio così da proteggerlo da possibili agenti esterni. Altro consiglio per preservare al meglio il dentifricio solido è quello di aprire ogni tanto la scatola entro cui è contenuto. Attenzione poi al fatto che il dentifricio solido fai da te con menta e olio di cocco potrebbe ammorbidirsi troppo se viene conservato a fonti di calore. Dal momento che questa tipologia di dentifricio solido contiene olio essenziale di menta piperita non è consigliabile per donne incinta, neonati o bambini che hanno meno di 3 anni di età. Per utilizzare correttamente il dentifricio solido basterà inumidire lo spazzolino e strofinarlo poi sul dentifricio solido per fargli raccogliere del prodotto. La differenza rispetto a un dentifricio normale è evidente in quanto la schiuma che viene sviluppata dal dentifricio solido è praticamente inesistente anche se questo non pregiudica la pulizia di denti e gengive. Si può utilizzare il dentifricio solido anche con uno spazzolino elettrico ma bisognerà prelevare il dentifricio prima di aver azionato lo spazzolino in quanto le vibrazioni prodotte potrebbero farlo sgretolare.
Altre tipologie di dentifricio solido
Esistono comunque diverse versioni di dentifricio solido, si pensi solo alla recente novità del dentifricio solido in stick. In questo caso si presenta in modo molto simile a un sapone per denti ed è un prodotto con elevata schiumosità naturale composto da ingredienti atossici di alta qualità. Questa tipologia di dentifricio solido ha una particolare consistenza cremosa che gli da una sensazione di freschezza e pulizia meno forte rispetto ad altri dentifrici solidi. Molto facile da usare, il dentifricio solido ha una grande facilità d’uso e per utilizzarlo sarà sufficiente strofinare un paio di volte lo spazzolino bagnato sul dentifricio e poi spazzolare i denti. C’è poi anche il dentifricio solido in pastiglie formulato con tensioattivi, polveri oli essenziali. Per utilizzarlo basterà sciogliere una pastiglia in bocca per lavarsi i denti senza correre rischi di contaminazione del prodotto.
Dentifricio solido fai da te
Prima di vedere come si usa il dentifricio solido cerchiamo di dare alcune idee su come realizzare un dentifricio solido in casa utilizzando ingredienti che sono alla portata di tutti. Quando parliamo di dentifricio solido opinioni positive e pareri dei dentisti hanno ampiamente confermato che si tratta di una soluzione davvero molto interessante per quanto riguarda l’igiene orale quotidiana. Per realizzare un dentifricio solido fatto in casa in grado di rimuovere placca e macchie dalla superficie del dente è possibile utilizzare menta e carbonato di calcio ma non bicarbonato di sodio che, ricordiamolo, può graffiare lo smalto e danneggiare il tessuto gengivale. Il secondo ingrediente principale del dentifricio solido fai da te che consigliamo è l' olio di cocco che contiene acido laurico, un antibatterico naturale. Insieme all'argilla bianca, controllano la crescita dei batteri e regolano il pH. Un tensioattivo delicato derivato dal cocco, fornisce una maggiore sensazione di pulizia. Infine, abbiamo aggiunto oli essenziali di menta piperita e limone al dentifricio solido così da donargli un sapore rinfrescante. Il dentifricio solido è una sana alternativa al dentifricio del supermercato, poiché i dentifrici convenzionali possono contenere una serie di ingredienti che andrebbero evitati. I dentifrici solidi inoltre non utilizzano imballaggi e quindi non generano rifiuti.
Come usare il dentifricio solido?
Per usare nel modo giusto il dentifricio solido si dovrà inumidire lo spazzolino da denti con acqua calda. In un secondo tempo si dovrà strofinare lo spazzolino delicatamente con movimenti circolari sul dentifricio alla menta. Bisognerà quindi lavarsi i denti normalmente per alcuni minuti e poi risciacquare con acqua. Inoltre dal momento che il dentifricio solido non contiene acqua, e per via delle sue proprietà antibatteriche, si potrà riporlo facilmente in qualsiasi luogo senza problemi. Per motivi di igiene comunque si consiglia di conservare il dentifricio solido in una scatola con coperchio così da proteggerlo da possibili agenti esterni. Altro consiglio per preservare al meglio il dentifricio solido è quello di aprire ogni tanto la scatola entro cui è contenuto. Attenzione poi al fatto che il dentifricio solido fai da te con menta e olio di cocco potrebbe ammorbidirsi troppo se viene conservato a fonti di calore. Dal momento che questa tipologia di dentifricio solido contiene olio essenziale di menta piperita non è consigliabile per donne incinta, neonati o bambini che hanno meno di 3 anni di età. Per utilizzare correttamente il dentifricio solido basterà inumidire lo spazzolino e strofinarlo poi sul dentifricio solido per fargli raccogliere del prodotto. La differenza rispetto a un dentifricio normale è evidente in quanto la schiuma che viene sviluppata dal dentifricio solido è praticamente inesistente anche se questo non pregiudica la pulizia di denti e gengive. Si può utilizzare il dentifricio solido anche con uno spazzolino elettrico ma bisognerà prelevare il dentifricio prima di aver azionato lo spazzolino in quanto le vibrazioni prodotte potrebbero farlo sgretolare.
Altre tipologie di dentifricio solido
Esistono comunque diverse versioni di dentifricio solido, si pensi solo alla recente novità del dentifricio solido in stick. In questo caso si presenta in modo molto simile a un sapone per denti ed è un prodotto con elevata schiumosità naturale composto da ingredienti atossici di alta qualità. Questa tipologia di dentifricio solido ha una particolare consistenza cremosa che gli da una sensazione di freschezza e pulizia meno forte rispetto ad altri dentifrici solidi. Molto facile da usare, il dentifricio solido ha una grande facilità d’uso e per utilizzarlo sarà sufficiente strofinare un paio di volte lo spazzolino bagnato sul dentifricio e poi spazzolare i denti. C’è poi anche il dentifricio solido in pastiglie formulato con tensioattivi, polveri oli essenziali. Per utilizzarlo basterà sciogliere una pastiglia in bocca per lavarsi i denti senza correre rischi di contaminazione del prodotto.
