Dentifricio in polvere
La nostra coscienza ecologica ci invita a scommettere su prodotti di bellezza senza microplastiche. Anche per questo in molti hanno già iniziato a utilizzare shampoo solidi e a rimuovere i resti di cosmetici dal viso con dischetti struccanti riutilizzabili. Se parliamo di cura della bocca molti continuano ad acquistare sempre il solito dentifricio ma oggi esistono delle valide alternative, si pensi ad esempio al dentifricio in polvere. Il dentifricio in polvere infatti non necessita del tradizionale tubetto di plastica e permette la stessa efficacia del dentifricio normale nella rimozione della placca batterica. Ma perché preferire un dentifricio in polvere naturale a un dentifricio tradizionale? Per amore della natura dal momento che i contenitori dei dentifrici convenzionali sono costituiti da 11 strati di plastica, polimeri e resine che, secondo alcune stime, impiegherebbero anche 500 anni per degradarsi. Nei prossimi paragrafi parleremo in modo dettagliato delle caratteristiche del dentifricio in polvere naturale e di come utilizzarlo al meglio per migliorare l’igiene orale in modo concreto.
Dentifricio in polvere: perché sceglierlo
Il dentifricio in polvere va visto come un prodotto naturale ed ecologico ma che, allo stesso tempo, in bocca ha il gusto e la consistenza del dentifricio di una vita. Lavarsi i denti è una questione di igiene e salute, lo facciamo tutti, e lo spreco di plastica e il consumo di sostanze tossiche che genera dovrebbe preoccuparci. I dentifrici solidi non sono più l'unica opzione per lo sbiancamento dei denti, ci sono dentifrici in polvere e compresse. Funzionano tutti perfettamente, l'unica cosa che cambia è la loro forma. Un vantaggio dei dentifrici in polvere è che sono ideali per la sensibilità dei denti in quanto sono più delicati e permettono di pulire a fondo per rimuovere macchie di caffè, vino e tè. Insomma, possiamo definire il dentifricio in polvere come una soluzione naturale per l’igiene orale che ci permette anche di fare del bene al pianeta senza rinunciare alla salute del cavo orale. Il dentifricio in polvere è formulato generalmente con ingredienti naturali come bicarbonato di sodio, carbonato di calcio e magnesio, argilla verde o bianca.
Il dentifricio in polvere può essere arricchito con carbone nero dall’azione sbiancante, xilitolo, oli essenziali antibatterici e rinfrescanti. Solitamente questa tipologia specifica di dentifricio in polvere viene confezionata in vasetti di vetro riciclabile e riutilizzabile in modo creativo. Sarà possibile preparare il dentifricio in polvere anche a casa semplicemente mescolando una parte di argilla, due parti di bicarbonato di sodio e qualche goccia di olio essenziale di menta. Quando lo si dovrà utilizzare si preleverà una parte del dentifricio in polvere con una spatola in legno per poi versarla sullo spazzolino umido. Altro vantaggio importante del dentifricio in polvere di cui tener conto è che ha un prezzo sicuramente inferiore rispetto ai dentifrici normali. Generalmente questo tipo di dentifricio risulta facile da realizzare a casa ma sarà più scomodo da utilizzare rispetto a un dentifricio in pasta. Inoltre se non si utilizza la spatola per versarlo sullo spazzolino si correrà il serio rischio di una contaminazione del prodotto.
Dentifricio in polvere come si usa
Ogni anno tonnellate di tubetti di dentifricio finiscono nella raccolta indifferenziata. Il motivo? O sono costituiti da materiali misti difficilmente riciclabili o, pur essendo in alluminio o plastica, i consumatori ne fanno una scorretta gestione a fine vita. Il dentifricio solido, in quanto completamente privo di tubetto, è indubbiamente una possibile soluzione a questo problema. Un buon dentifricio in polvere deve essere composto al 100% da ingredienti di origine naturale (vegetali e minerali). Bisognerà fare molta attenzione a non intingere lo spazzolino bagnato nel dentifricio in polvere e ricordarsi di utilizzare ogni volta un cucchiaio di legno rigorosamente asciutto così da prelevare una piccola quantità dell’impasto e stenderla sullo spazzolino. Solitamente un vasetto di dentifricio in polvere ha una durata di alcuni mesi, molto di più rispetto al tipico tubetto del dentifricio in pasta tradizionale. Il dentifricio in polvere è un dentifricio molto efficace che lascia l’alito fresco, contrasta l’alitosi e non provoca schiuma. Non solo, il dentifricio in polvere combatte il tartaro grazie all’olio essenziale di salvia dotato di forti poteri antisettici. In questo modo si riescono a proteggere le gengive grazie a sale marino e ai tannini del tè, delle sostanze astringenti che prevengono le infiammazioni gengivali.
Un buon dentifricio in polvere naturale permette di combattere le carie grazie al fluoro contenuto nel tè e di sfruttare l’effetto antibatterico degli oli essenziali. In quest’ottica si consiglia l’olio essenziale di salvia che è il migliore per quanto riguarda l’igiene orale, o quello di menta dalla forte azione antisettica che contribuisce a creare il gusto fresco tipico dei dentifrici che siamo abituati a conoscere. Si consiglia di sperimentare anche l’olio essenziale di Eucalipto o quello dei chiodi di garofano, quest’ultimo consigliato soprattutto per contrastare il fastidio del mal di denti e il dolore.
Dentifricio in polvere: perché sceglierlo
Il dentifricio in polvere va visto come un prodotto naturale ed ecologico ma che, allo stesso tempo, in bocca ha il gusto e la consistenza del dentifricio di una vita. Lavarsi i denti è una questione di igiene e salute, lo facciamo tutti, e lo spreco di plastica e il consumo di sostanze tossiche che genera dovrebbe preoccuparci. I dentifrici solidi non sono più l'unica opzione per lo sbiancamento dei denti, ci sono dentifrici in polvere e compresse. Funzionano tutti perfettamente, l'unica cosa che cambia è la loro forma. Un vantaggio dei dentifrici in polvere è che sono ideali per la sensibilità dei denti in quanto sono più delicati e permettono di pulire a fondo per rimuovere macchie di caffè, vino e tè. Insomma, possiamo definire il dentifricio in polvere come una soluzione naturale per l’igiene orale che ci permette anche di fare del bene al pianeta senza rinunciare alla salute del cavo orale. Il dentifricio in polvere è formulato generalmente con ingredienti naturali come bicarbonato di sodio, carbonato di calcio e magnesio, argilla verde o bianca.
Il dentifricio in polvere può essere arricchito con carbone nero dall’azione sbiancante, xilitolo, oli essenziali antibatterici e rinfrescanti. Solitamente questa tipologia specifica di dentifricio in polvere viene confezionata in vasetti di vetro riciclabile e riutilizzabile in modo creativo. Sarà possibile preparare il dentifricio in polvere anche a casa semplicemente mescolando una parte di argilla, due parti di bicarbonato di sodio e qualche goccia di olio essenziale di menta. Quando lo si dovrà utilizzare si preleverà una parte del dentifricio in polvere con una spatola in legno per poi versarla sullo spazzolino umido. Altro vantaggio importante del dentifricio in polvere di cui tener conto è che ha un prezzo sicuramente inferiore rispetto ai dentifrici normali. Generalmente questo tipo di dentifricio risulta facile da realizzare a casa ma sarà più scomodo da utilizzare rispetto a un dentifricio in pasta. Inoltre se non si utilizza la spatola per versarlo sullo spazzolino si correrà il serio rischio di una contaminazione del prodotto.
Dentifricio in polvere come si usa
Ogni anno tonnellate di tubetti di dentifricio finiscono nella raccolta indifferenziata. Il motivo? O sono costituiti da materiali misti difficilmente riciclabili o, pur essendo in alluminio o plastica, i consumatori ne fanno una scorretta gestione a fine vita. Il dentifricio solido, in quanto completamente privo di tubetto, è indubbiamente una possibile soluzione a questo problema. Un buon dentifricio in polvere deve essere composto al 100% da ingredienti di origine naturale (vegetali e minerali). Bisognerà fare molta attenzione a non intingere lo spazzolino bagnato nel dentifricio in polvere e ricordarsi di utilizzare ogni volta un cucchiaio di legno rigorosamente asciutto così da prelevare una piccola quantità dell’impasto e stenderla sullo spazzolino. Solitamente un vasetto di dentifricio in polvere ha una durata di alcuni mesi, molto di più rispetto al tipico tubetto del dentifricio in pasta tradizionale. Il dentifricio in polvere è un dentifricio molto efficace che lascia l’alito fresco, contrasta l’alitosi e non provoca schiuma. Non solo, il dentifricio in polvere combatte il tartaro grazie all’olio essenziale di salvia dotato di forti poteri antisettici. In questo modo si riescono a proteggere le gengive grazie a sale marino e ai tannini del tè, delle sostanze astringenti che prevengono le infiammazioni gengivali.
Un buon dentifricio in polvere naturale permette di combattere le carie grazie al fluoro contenuto nel tè e di sfruttare l’effetto antibatterico degli oli essenziali. In quest’ottica si consiglia l’olio essenziale di salvia che è il migliore per quanto riguarda l’igiene orale, o quello di menta dalla forte azione antisettica che contribuisce a creare il gusto fresco tipico dei dentifrici che siamo abituati a conoscere. Si consiglia di sperimentare anche l’olio essenziale di Eucalipto o quello dei chiodi di garofano, quest’ultimo consigliato soprattutto per contrastare il fastidio del mal di denti e il dolore.
