Dentifricio in pastiglie
Secondo diverse stime un tubetto di dentifricio dovrebbe impiegare circa 500 anni per degradarsi in quanto il modello standard è realizzato con 11 strati di plastica, polimeri e resine. Si pensi, a questo proposito, alla evidente difficoltà di riciclo. Anche per risolvere i problemi legati al riciclo e all’ambiente recentemente sono state studiate delle possibili alternative al dentifricio con pasta di tipo tradizionale. Stiamo parlando del dentifricio in pastiglie, una invenzione innovativa che permette di rinunciare, finalmente, al tipico tubetto di plastica che ormai tutti siamo abituati a conoscere e che si trova in tutte le nostre case. I tubetti di dentifricio impiegano più di 500 anni a degradarsi e non possono essere riciclati. Se vogliamo essere sostenibili, è necessario un cambiamento fondamentale. La creazione del dentifricio in pastiglie risponde esattamente a questa esigenza, ovvero pensare alla sostenibilità ambientale senza però rinunciare a un prodotto che effettivamente tutela la salute del cavo orale
Dentifricio in pastiglie: che cos’è
Il dentifricio in pastiglie è creato con ingredienti naturali lavorati a mano e senza residui. Abbiamo già detto che il tubetto di dentifricio non sia la cosa propriamente più semplice da riciclare. Il dentifricio in pastiglie è ovviamente realizzato con ingredienti naturali e componenti a base vegetale che sono stati testati in studi clinici e hanno mostrato buoni risultati sia nella pulizia che nella protezione dei denti. In molti casi il dentifricio in pastiglie non contiene il fluoro nel suo dentifricio, quindi è sicuro anche per i bambini. Un cambiamento nelle abitudini di igiene dentale potrebbe aiutare a ridurre la produzione di queste materie plastiche e il dentifricio in pastiglie sta cominciando ad emergere come una soluzione efficace. Nel mercato odierno è facile trovare dentifrici di tutti i gusti, colori e consistenze. Quello che non è così facile è procurarsi un dentifricio che non viene venduto nel classico contenitore di plastica. Consapevoli dell'importanza di un cambiamento per frenare le conseguenze ambientali causate dalla plastica, a poco a poco le aziende del settore lanciano alternative ecologiche per l'igiene dentale. Il dentifricio in pillole è uno dei più innovativi ed efficienti. I primi dentifrici della storia iniziarono a essere prodotti circa 4.000 anni fa e hanno poco a che fare con quelli attuali. Erano un prodotto abrasivo che, sebbene composto da ingredienti naturali come sale, pepe, pomice in polvere o guscio d'uovo, era comunque molto dannoso per i denti.
Dentifricio in pastiglie come si usa
In sostanza, i dentifrici solidi e il dentifricio in pastiglie non differiscono molto da quelli in crema, pasta o gel. Attualmente sono presenti sul mercato diversi marchi che lavorano con questo tipo di prodotto e nella sua composizione di base ci sono sempre ingredienti come lo xilitolo, il bicarbonato di sodio, il fosfato bicalcico, il biossido di silicio, il mentolo e gli estratti di foglie. L'obiettivo di questo dentifricio sostenibile è fornire un'alternativa all'igiene dentale efficiente ed ecologica che assicuri una pulizia profonda e una sensazione rinfrescante in bocca. Inoltre è un prodotto privo di glutine, latticini o glicerina di origine animale, quindi è adatto a vegani e persone con alcune intolleranze alimentari. Per estrarre tutto il potenziale da queste pastiglie di dentifricio sostenibili è sufficiente posizionarle tra i denti, mordere delicatamente e utilizzare uno spazzolino umido per pulire i denti. Per la sua composizione, il dentifricio in pastiglie è preparato per fare schiuma e facilitare una spazzolatura accurata ed efficace.
I prodotti senza plastica o zero rifiuti sono in aumento e non è solo una moda passeggera. Stiamo diventando sempre più consapevoli dell'importanza di sostituire questo materiale con soluzioni biodegradabili che forniscono lo stesso servizio con un impatto ambientale negativo molto inferiore. Nel campo dell'igiene orale, il dentifricio in pastiglie non è l'unica soluzione, si pensi, ad esempio, al dentifricio in stick. In questo caso viene fornito in un cilindro di cartone riciclabile e si devono solo strofinare le setole bagnate dello spazzolino sulla superficie per ottenere la schiuma di cui i denti hanno bisogno durante una pulizia di routine.
Dentifricio in pastiglie Lush: le caratteristiche
Il dentifricio in pastiglie Lush è disponibile in diverse versioni che vanno dalla menta fino al limone e agli agrumi con addizione di carbone vegetale dall’azione sbiancante. La formulazione base di questo dentifricio include sali di calcio, bicarbonato di sodio, tensioattivo, sorbitolo e oli essenziali. Il dentifricio in pastiglie Lush è reperibile online e nei negozi Lush ed è venduto in barattoli al prezzo di 10 euro. Imparare a vivere senza plastica non è un'opzione, è una necessità. Apportare piccoli cambiamenti nella nostra routine quotidiana può aiutare a migliorare il futuro del pianeta. Le alternative ecologiche per l'igiene dentale si presentano come una soluzione intelligente alle esigenze della bocca. I produttori stanno iniziando a fare sforzi per modificare le caratteristiche della produzione. L'efficacia di questi cambiamenti dipenderà anche dall'atteggiamento che adotteremo come consumatori.
Dentifricio in pastiglie: che cos’è
Il dentifricio in pastiglie è creato con ingredienti naturali lavorati a mano e senza residui. Abbiamo già detto che il tubetto di dentifricio non sia la cosa propriamente più semplice da riciclare. Il dentifricio in pastiglie è ovviamente realizzato con ingredienti naturali e componenti a base vegetale che sono stati testati in studi clinici e hanno mostrato buoni risultati sia nella pulizia che nella protezione dei denti. In molti casi il dentifricio in pastiglie non contiene il fluoro nel suo dentifricio, quindi è sicuro anche per i bambini. Un cambiamento nelle abitudini di igiene dentale potrebbe aiutare a ridurre la produzione di queste materie plastiche e il dentifricio in pastiglie sta cominciando ad emergere come una soluzione efficace. Nel mercato odierno è facile trovare dentifrici di tutti i gusti, colori e consistenze. Quello che non è così facile è procurarsi un dentifricio che non viene venduto nel classico contenitore di plastica. Consapevoli dell'importanza di un cambiamento per frenare le conseguenze ambientali causate dalla plastica, a poco a poco le aziende del settore lanciano alternative ecologiche per l'igiene dentale. Il dentifricio in pillole è uno dei più innovativi ed efficienti. I primi dentifrici della storia iniziarono a essere prodotti circa 4.000 anni fa e hanno poco a che fare con quelli attuali. Erano un prodotto abrasivo che, sebbene composto da ingredienti naturali come sale, pepe, pomice in polvere o guscio d'uovo, era comunque molto dannoso per i denti.
Dentifricio in pastiglie come si usa
In sostanza, i dentifrici solidi e il dentifricio in pastiglie non differiscono molto da quelli in crema, pasta o gel. Attualmente sono presenti sul mercato diversi marchi che lavorano con questo tipo di prodotto e nella sua composizione di base ci sono sempre ingredienti come lo xilitolo, il bicarbonato di sodio, il fosfato bicalcico, il biossido di silicio, il mentolo e gli estratti di foglie. L'obiettivo di questo dentifricio sostenibile è fornire un'alternativa all'igiene dentale efficiente ed ecologica che assicuri una pulizia profonda e una sensazione rinfrescante in bocca. Inoltre è un prodotto privo di glutine, latticini o glicerina di origine animale, quindi è adatto a vegani e persone con alcune intolleranze alimentari. Per estrarre tutto il potenziale da queste pastiglie di dentifricio sostenibili è sufficiente posizionarle tra i denti, mordere delicatamente e utilizzare uno spazzolino umido per pulire i denti. Per la sua composizione, il dentifricio in pastiglie è preparato per fare schiuma e facilitare una spazzolatura accurata ed efficace.
I prodotti senza plastica o zero rifiuti sono in aumento e non è solo una moda passeggera. Stiamo diventando sempre più consapevoli dell'importanza di sostituire questo materiale con soluzioni biodegradabili che forniscono lo stesso servizio con un impatto ambientale negativo molto inferiore. Nel campo dell'igiene orale, il dentifricio in pastiglie non è l'unica soluzione, si pensi, ad esempio, al dentifricio in stick. In questo caso viene fornito in un cilindro di cartone riciclabile e si devono solo strofinare le setole bagnate dello spazzolino sulla superficie per ottenere la schiuma di cui i denti hanno bisogno durante una pulizia di routine.
Dentifricio in pastiglie Lush: le caratteristiche
Il dentifricio in pastiglie Lush è disponibile in diverse versioni che vanno dalla menta fino al limone e agli agrumi con addizione di carbone vegetale dall’azione sbiancante. La formulazione base di questo dentifricio include sali di calcio, bicarbonato di sodio, tensioattivo, sorbitolo e oli essenziali. Il dentifricio in pastiglie Lush è reperibile online e nei negozi Lush ed è venduto in barattoli al prezzo di 10 euro. Imparare a vivere senza plastica non è un'opzione, è una necessità. Apportare piccoli cambiamenti nella nostra routine quotidiana può aiutare a migliorare il futuro del pianeta. Le alternative ecologiche per l'igiene dentale si presentano come una soluzione intelligente alle esigenze della bocca. I produttori stanno iniziando a fare sforzi per modificare le caratteristiche della produzione. L'efficacia di questi cambiamenti dipenderà anche dall'atteggiamento che adotteremo come consumatori.
