Dentifricio fatto in casa
Molti lettori ci hanno chiesto come fare il dentifricio fatto in casa. La verità è che preparare un dentifricio naturale è abbastanza facile, oltre che divertente. Non solo è un dentifricio ecologico e privo di sostanze tossiche, ma è anche molto efficace nel mantenere la salute dei nostri denti. Il suo aspetto, gusto e consistenza, chiaramente, dipenderanno dagli ingredienti che scegli per produrlo. Insomma realizzare un dentifricio fatto in casa non è impossibile, il consiglio è però quello di non improvvisare e di ascoltare sempre con molta attenzione tutte le indicazioni fornite dagli addetti ai lavori. In quest’ottica devi sapere che esistono più formule per preparare il dentifricio in casa. Se vuoi sapere come fare il dentifricio fatto in casa allora non devi fare altro che continuare la lettura e cercheremo di fare una panoramica completa.
Dentifricio fatto in casa: perché farlo?
Sapevi che il dentifricio commerciale spesso contiene sostanze potenzialmente tossiche? Questo è uno dei motivi principali per cui le persone iniziano a produrre il loro dentifricio naturale. La maggior parte cerca di evitare gli ingredienti nocivi ma è chiaro che non si può improvvisare se si vuole realizzare un dentifricio fatto in casa che sia realmente funzionante nel rimuovere la placca batterica. Mentre è vero che la maggior parte dei dentifrici industriali non sono molto costosi, il dentifricio fatto in casa è molto più economico nel lungo periodo. Inoltre, gli ingredienti che acquisti per realizzare il dentifricio fatto in casa ti aiuteranno a realizzare altri prodotti fai da te che potrebbero tornarti utili. Molte persone con problemi di sensibilità ai denti scelgono questa opzione poiché molti dentifrici industriali possono essere abrasivi. Per questo motivo, molti utenti con denti sensibili scelgono di creare le proprie formule di dentifricio, in base alle proprie esigenze. Sei una persona molto attenta ai problemi dell'ambiente? Se la risposta è sì allora un dentifricio fatto in casa potrebbe essere per te la scelta perfetta anche perché si utilizzano solo ingredienti naturali e imballaggi riciclabili. Inoltre chi fosse scettico potrà stare tranquillo in quanto il dentifricio fatto in casa è facile da preparare ed è efficace quanto un classico dentifricio. Come puoi vedere, ci sono diversi validi motivi per incoraggiarti a creare il tuo dentifricio naturale. Tuttavia, devi stare attento con alcuni ingredienti. La ragione? Non tutti i prodotti fanno bene alla salute e poiché portano il sigillo “fatto in casa” non devono per forza essere sani.
Pulizia denti rimedi naturali: gli ingredienti da evitare
Come abbiamo appena detto non sempre utilizzare ingredienti naturali significa mettersi al riparo da possibili conseguenze negative. Ci sono infatti alcuni ingredienti che non dovresti utilizzare per preparare il tuo dentifricio fatto in casa. Dovresti fare particolare attenzione, ad esempio, ai coloranti artificiali. Questi infatti vengono utilizzati per dare tonalità così sorprendenti, specialmente nei dentifrici per bambini. Alcuni di questi colori artificiali sono stati collegati a problemi di dermatite, reazioni allergiche e persino cancro. Dovresti fare attenzione anche al fluoro, un elemento presente in natura. Tuttavia, i benefici della fluorizzazione sono stati discussi negli ultimi anni e diversi paesi stanno adottando misure per evitare la sua tossicità. Secondo alcuni studi più dell'80% dei casi di fluorosi sono evidenziati nei bambini sotto i 6 anni di età, a causa dell'ingestione di dentifricio o collutori che lo contengono. Si consiglia di evitare anche il perossido di idrogeno. Nonostante sia considerato da molti un ottimo sbiancante dentale infatti, richiede un uso prolungato per vedere eventuali risultati, che possono avere effetti negativi sulla durezza dello smalto dei denti. Pertanto, non consigliamo lo sbiancamento con perossido di idrogeno. Infine dobbiamo nominare nella “lista nera” anche il glicole propilenico. Si tratta di un sottoprodotto ottenuto dalla lavorazione di combustibili fossili che viene utilizzato nel dentifricio per dare la sensazione di morbidezza in bocca. Sebbene non ci siano molte ricerche sulla sicurezza del glicole propilenico negli esseri umani può causare una varietà di effetti collaterali da lievi a moderati, specialmente nelle persone con problemi al fegato e ai reni, donne incinte e bambini. Inoltre, ti consigliamo di evitare sostanze acide o altamente abrasive che possono sbiancare i denti, ma allo stesso tempo danneggiare lo smalto dei denti. Ora andiamo a ciò che ci interessa davvero, ovvero come fare un dentifricio fatto in casa e quali ingredienti usare.
Come fare il dentifricio fatto in casa
Tra gli ingredienti consigliati per realizzare un dentifricio fatto in casa c’è sicuramente l’olio di cocco. Si tratta di un olio naturale che aiuta a combattere le infezioni fungine in bocca e riduce i batteri che causano la carie. Viene spesso utilizzato come base per la preparazione. Si potrà anche utilizzare, ma con moderazione, il bicarbonato di sodio. Si raccomanda moderazione in quanto ha un pH alcalino e potrebbe avere quindi degli effetti abrasivi. Il bicarbonato di sodio è stato a lungo utilizzato in combinazione con altre sostanze o solo acqua per pulire i denti. Si consiglia poi anche di utilizzare la gomma di Guard, un ingrediente utilizzato per amalgamare il preparato e renderlo più denso e omogeneo. Sempre per realizzare un dentifricio fatto in casa molti utilizzano la curcuma, alimento che ha forti proprietà sbiancanti e antinfiammatorie che contribuisce ai processi di remineralizzazione. Se invece ci si chiede come conservare il dentifricio fatto in casa bisognerebbe scegliere un barattolino di vetro a chiusura ermetica da conservare in frigo.
Dentifricio fatto in casa: perché farlo?
Sapevi che il dentifricio commerciale spesso contiene sostanze potenzialmente tossiche? Questo è uno dei motivi principali per cui le persone iniziano a produrre il loro dentifricio naturale. La maggior parte cerca di evitare gli ingredienti nocivi ma è chiaro che non si può improvvisare se si vuole realizzare un dentifricio fatto in casa che sia realmente funzionante nel rimuovere la placca batterica. Mentre è vero che la maggior parte dei dentifrici industriali non sono molto costosi, il dentifricio fatto in casa è molto più economico nel lungo periodo. Inoltre, gli ingredienti che acquisti per realizzare il dentifricio fatto in casa ti aiuteranno a realizzare altri prodotti fai da te che potrebbero tornarti utili. Molte persone con problemi di sensibilità ai denti scelgono questa opzione poiché molti dentifrici industriali possono essere abrasivi. Per questo motivo, molti utenti con denti sensibili scelgono di creare le proprie formule di dentifricio, in base alle proprie esigenze. Sei una persona molto attenta ai problemi dell'ambiente? Se la risposta è sì allora un dentifricio fatto in casa potrebbe essere per te la scelta perfetta anche perché si utilizzano solo ingredienti naturali e imballaggi riciclabili. Inoltre chi fosse scettico potrà stare tranquillo in quanto il dentifricio fatto in casa è facile da preparare ed è efficace quanto un classico dentifricio. Come puoi vedere, ci sono diversi validi motivi per incoraggiarti a creare il tuo dentifricio naturale. Tuttavia, devi stare attento con alcuni ingredienti. La ragione? Non tutti i prodotti fanno bene alla salute e poiché portano il sigillo “fatto in casa” non devono per forza essere sani.
Pulizia denti rimedi naturali: gli ingredienti da evitare
Come abbiamo appena detto non sempre utilizzare ingredienti naturali significa mettersi al riparo da possibili conseguenze negative. Ci sono infatti alcuni ingredienti che non dovresti utilizzare per preparare il tuo dentifricio fatto in casa. Dovresti fare particolare attenzione, ad esempio, ai coloranti artificiali. Questi infatti vengono utilizzati per dare tonalità così sorprendenti, specialmente nei dentifrici per bambini. Alcuni di questi colori artificiali sono stati collegati a problemi di dermatite, reazioni allergiche e persino cancro. Dovresti fare attenzione anche al fluoro, un elemento presente in natura. Tuttavia, i benefici della fluorizzazione sono stati discussi negli ultimi anni e diversi paesi stanno adottando misure per evitare la sua tossicità. Secondo alcuni studi più dell'80% dei casi di fluorosi sono evidenziati nei bambini sotto i 6 anni di età, a causa dell'ingestione di dentifricio o collutori che lo contengono. Si consiglia di evitare anche il perossido di idrogeno. Nonostante sia considerato da molti un ottimo sbiancante dentale infatti, richiede un uso prolungato per vedere eventuali risultati, che possono avere effetti negativi sulla durezza dello smalto dei denti. Pertanto, non consigliamo lo sbiancamento con perossido di idrogeno. Infine dobbiamo nominare nella “lista nera” anche il glicole propilenico. Si tratta di un sottoprodotto ottenuto dalla lavorazione di combustibili fossili che viene utilizzato nel dentifricio per dare la sensazione di morbidezza in bocca. Sebbene non ci siano molte ricerche sulla sicurezza del glicole propilenico negli esseri umani può causare una varietà di effetti collaterali da lievi a moderati, specialmente nelle persone con problemi al fegato e ai reni, donne incinte e bambini. Inoltre, ti consigliamo di evitare sostanze acide o altamente abrasive che possono sbiancare i denti, ma allo stesso tempo danneggiare lo smalto dei denti. Ora andiamo a ciò che ci interessa davvero, ovvero come fare un dentifricio fatto in casa e quali ingredienti usare.
Come fare il dentifricio fatto in casa
Tra gli ingredienti consigliati per realizzare un dentifricio fatto in casa c’è sicuramente l’olio di cocco. Si tratta di un olio naturale che aiuta a combattere le infezioni fungine in bocca e riduce i batteri che causano la carie. Viene spesso utilizzato come base per la preparazione. Si potrà anche utilizzare, ma con moderazione, il bicarbonato di sodio. Si raccomanda moderazione in quanto ha un pH alcalino e potrebbe avere quindi degli effetti abrasivi. Il bicarbonato di sodio è stato a lungo utilizzato in combinazione con altre sostanze o solo acqua per pulire i denti. Si consiglia poi anche di utilizzare la gomma di Guard, un ingrediente utilizzato per amalgamare il preparato e renderlo più denso e omogeneo. Sempre per realizzare un dentifricio fatto in casa molti utilizzano la curcuma, alimento che ha forti proprietà sbiancanti e antinfiammatorie che contribuisce ai processi di remineralizzazione. Se invece ci si chiede come conservare il dentifricio fatto in casa bisognerebbe scegliere un barattolino di vetro a chiusura ermetica da conservare in frigo.
