Dentifricio denti sensibili
Temi sempre l'estate perché non puoi bere una granita, magiare un gelato o assaporare una bibita fresca? Ti senti pungere i denti quando bevi acqua fredda o mangi certi cibi? Senti dolore quando respiri aria fredda? Se la risposta a queste tre domande è sì, allora ti serve un dentifricio denti sensibili.
Ignorare la sensibilità dei denti può portare ad altri problemi orali: di solito accade soprattutto quando a causa del dolore non si lavano i denti correttamente, rendendoli quindi più suscettibili a carie e problemi gengivali.
A cosa serve un dentifricio denti sensibili?
La sensibilità dei denti è un dolore intenso causato da freddo, calore, attrito e gusti acidi. Il dolore è transitorio e scompare appena lo stimolo cala di intensità.
La dentina contiene migliaia di tubi microscopici, chiamati tubuli dentinali, che collegano l'esterno del dente con le terminazioni nervose. Quando il dente perde la sua protezione a causa di una gengiva sfuggente o dell'usura dello smalto dei denti, questi tubuli rimangono aperti verso l'esterno, consentendo agli stimoli esterni di raggiungere le terminazioni nervose e provocare la sensazione di dolore.
È la causa più comune di dolore dentale, che colpisce un adulto su sette. Di solito compare tra i 18 ei 40 anni di età, ma negli ultimi anni è aumentata nei pazienti giovani a causa dell'uso di bevande acide e gassate. Per prendere un dentifricio denti sensibili farmacia o studio medico sono i posti da considerare, non esitare!
Fattori o cattive abitudini che possono causare sensibilità dentale
Un cattivo spazzolino da denti può causare sensibilità. Se ti lavi i denti con troppa forza oppure non cambi lo spazzolino nei tempi consigliati, potresti provocare lesioni e la conseguente retrazione della gengiva, lasciando esposta la dentina. Cibi e bevande altamente acidi (succhi di agrumi, bibite gassate, ecc.) provocano a loro volta l'erosione e la decalcificazione del dente, con conseguente sensibilità aumentata. Per correre ai ripari è possibile trovare il miglior dentifricio per denti sensibili e farne uso regolare, ma la soluzione migliore è comunque la limitata assunzione di questi alimenti poco salutari.
Tra altre motivazioni molto diffuse troviamo bruxismo e digrignamento dei denti, che provocano l'usura delle gengive, esponendo la dentina.
Comprare un dentifricio denti sensibili può risultare un investimento anche in mancanza di veri e propri sintomi: un fastidio di questo tipo infatti può anche apparire a seguito di recessioni gengivali causate da trattamenti dentali, come la pulizia professionale, il trattamento parodontale di base o l'ortodonzia. In questi casi la sensibilità è solitamente temporanea e scompare dopo un po' di tempo dopo, ma per evitare di soffrire ancora prima di aver terminato il trattamento un dentifricio per gengive sensibili farà al caso tuo.
Una carie presente in un dente può anche causare sensibilità ai denti, ma quest’ultima scomparirà non appena l’infezione verrà rimossa. Un’altra situazione con simili esiti può avvenire con l’unione di resti di cibo tra i denti e una scarsa spazzolatura. Questi elementi porteranno all'infiammazione della gengiva, che si distaccherà un pochino dente lasciando la parte sottostante scoperta e dando origine a denti sensibili.
L'abuso di prodotti sbiancanti o sbiancamento dei denti troppo frequente provocano a loro volta un aumento della sensibilità, nella maggior parte dei casi reversibile quando il trattamento o l'uso di questi prodotti viene interrotto in tempo. Prendersi cura dei denti è importante, ma non bisogna mai esagerare.
Come evitare la sensibilità dentale
La sensibilità dei denti non è sempre evitabile, ma esistono alcuni metodi per limitarla. Sarà importante eseguire una buona spazzolatura con dentifricio denti sensibili, usare il filo interdentale in modo che la gengiva non si infiammi, unito ad un bite nel caso tu soffra di bruxismo (per evitare l'usura dei denti).
Sempre in quest’ottica si rivela fondamentale evitare l'assunzione di bevande acide e gassate, insieme a tutti quei fattori o abitudini menzionate in precedenza.
Come agiscono i dentifrici denti sensibili?
I prodotti odierni per la sensibilità dei denti sono abbastanza efficaci. Questi dentifrici sono principalmente composti da:
- Nitrato di potassio, che elimina la sensazione di dolore dal dente;
- Monofluorofosfato di sodio, che aiuta a rimineralizzare lo smalto e prevenire la carie.
- Fluoro.
Questi composti sono presenti in quasi ogni dentifricio per gengive sensibili e ognuno agisce in modo diverso, a seconda della sua composizione interna.
In che modo un dentifricio denti sensibili aiuta la bocca?
I prodotti di questo tipo sono appositamente formulati per aiutare a proteggere dalla sensibilità dei denti, mantenendo con l'uso quotidiano denti e gengive sani.
Lavarsi i denti due volte al giorno con questo aiuta a ottenere:
- Sollievo dalla sensibilità
- Protezione di lunga durata contro fastidi di questo tipo;
- Protezione contro le carie
- Alito fresco
Scegliere il miglior dentifricio per denti sensibili
Quando bisogna scegliere il miglior dentifricio sono da considerare quali sono i principali benefici di cui si è alla ricerca:
- Sbiancamento;
- Protezione gengivale;
- Alito extra fresco;
- Protezione dello smalto;
- Azione multipla;
- Riparazione giornaliera;
- Controllo tartaro;
Come usare questo dentifricio?
Per il sollievo della sensibilità dei denti e un'efficace pulizia delle gengive consigliamo di spazzolare due volte al giorno, tutti i giorni, con un apposito dentifricio denti sensibili. Il proprio dentista di fiducia saprà sicuramente dare maggiori indicazioni sulla migliore routine di igiene orale da mantenere.
Ignorare la sensibilità dei denti può portare ad altri problemi orali: di solito accade soprattutto quando a causa del dolore non si lavano i denti correttamente, rendendoli quindi più suscettibili a carie e problemi gengivali.
A cosa serve un dentifricio denti sensibili?
La sensibilità dei denti è un dolore intenso causato da freddo, calore, attrito e gusti acidi. Il dolore è transitorio e scompare appena lo stimolo cala di intensità.
La dentina contiene migliaia di tubi microscopici, chiamati tubuli dentinali, che collegano l'esterno del dente con le terminazioni nervose. Quando il dente perde la sua protezione a causa di una gengiva sfuggente o dell'usura dello smalto dei denti, questi tubuli rimangono aperti verso l'esterno, consentendo agli stimoli esterni di raggiungere le terminazioni nervose e provocare la sensazione di dolore.
È la causa più comune di dolore dentale, che colpisce un adulto su sette. Di solito compare tra i 18 ei 40 anni di età, ma negli ultimi anni è aumentata nei pazienti giovani a causa dell'uso di bevande acide e gassate. Per prendere un dentifricio denti sensibili farmacia o studio medico sono i posti da considerare, non esitare!
Fattori o cattive abitudini che possono causare sensibilità dentale
Un cattivo spazzolino da denti può causare sensibilità. Se ti lavi i denti con troppa forza oppure non cambi lo spazzolino nei tempi consigliati, potresti provocare lesioni e la conseguente retrazione della gengiva, lasciando esposta la dentina. Cibi e bevande altamente acidi (succhi di agrumi, bibite gassate, ecc.) provocano a loro volta l'erosione e la decalcificazione del dente, con conseguente sensibilità aumentata. Per correre ai ripari è possibile trovare il miglior dentifricio per denti sensibili e farne uso regolare, ma la soluzione migliore è comunque la limitata assunzione di questi alimenti poco salutari.
Tra altre motivazioni molto diffuse troviamo bruxismo e digrignamento dei denti, che provocano l'usura delle gengive, esponendo la dentina.
Comprare un dentifricio denti sensibili può risultare un investimento anche in mancanza di veri e propri sintomi: un fastidio di questo tipo infatti può anche apparire a seguito di recessioni gengivali causate da trattamenti dentali, come la pulizia professionale, il trattamento parodontale di base o l'ortodonzia. In questi casi la sensibilità è solitamente temporanea e scompare dopo un po' di tempo dopo, ma per evitare di soffrire ancora prima di aver terminato il trattamento un dentifricio per gengive sensibili farà al caso tuo.
Una carie presente in un dente può anche causare sensibilità ai denti, ma quest’ultima scomparirà non appena l’infezione verrà rimossa. Un’altra situazione con simili esiti può avvenire con l’unione di resti di cibo tra i denti e una scarsa spazzolatura. Questi elementi porteranno all'infiammazione della gengiva, che si distaccherà un pochino dente lasciando la parte sottostante scoperta e dando origine a denti sensibili.
L'abuso di prodotti sbiancanti o sbiancamento dei denti troppo frequente provocano a loro volta un aumento della sensibilità, nella maggior parte dei casi reversibile quando il trattamento o l'uso di questi prodotti viene interrotto in tempo. Prendersi cura dei denti è importante, ma non bisogna mai esagerare.
Come evitare la sensibilità dentale
La sensibilità dei denti non è sempre evitabile, ma esistono alcuni metodi per limitarla. Sarà importante eseguire una buona spazzolatura con dentifricio denti sensibili, usare il filo interdentale in modo che la gengiva non si infiammi, unito ad un bite nel caso tu soffra di bruxismo (per evitare l'usura dei denti).
Sempre in quest’ottica si rivela fondamentale evitare l'assunzione di bevande acide e gassate, insieme a tutti quei fattori o abitudini menzionate in precedenza.
Come agiscono i dentifrici denti sensibili?
I prodotti odierni per la sensibilità dei denti sono abbastanza efficaci. Questi dentifrici sono principalmente composti da:
- Nitrato di potassio, che elimina la sensazione di dolore dal dente;
- Monofluorofosfato di sodio, che aiuta a rimineralizzare lo smalto e prevenire la carie.
- Fluoro.
Questi composti sono presenti in quasi ogni dentifricio per gengive sensibili e ognuno agisce in modo diverso, a seconda della sua composizione interna.
In che modo un dentifricio denti sensibili aiuta la bocca?
I prodotti di questo tipo sono appositamente formulati per aiutare a proteggere dalla sensibilità dei denti, mantenendo con l'uso quotidiano denti e gengive sani.
Lavarsi i denti due volte al giorno con questo aiuta a ottenere:
- Sollievo dalla sensibilità
- Protezione di lunga durata contro fastidi di questo tipo;
- Protezione contro le carie
- Alito fresco
Scegliere il miglior dentifricio per denti sensibili
Quando bisogna scegliere il miglior dentifricio sono da considerare quali sono i principali benefici di cui si è alla ricerca:
- Sbiancamento;
- Protezione gengivale;
- Alito extra fresco;
- Protezione dello smalto;
- Azione multipla;
- Riparazione giornaliera;
- Controllo tartaro;
Come usare questo dentifricio?
Per il sollievo della sensibilità dei denti e un'efficace pulizia delle gengive consigliamo di spazzolare due volte al giorno, tutti i giorni, con un apposito dentifricio denti sensibili. Il proprio dentista di fiducia saprà sicuramente dare maggiori indicazioni sulla migliore routine di igiene orale da mantenere.
