coppia abbracciata

La prevenzione è importante!

Approfitta subito del check up in omaggio!

RICHIEDI INFO

Dentifricio antitartaro

Parlando di igiene orale e del rischio dell’insorgenza di diverse patologie è bene parlare dell’importanza di adottare un dentifricio antitartaro. Molte persone si chiedono quale sia il miglior dentifricio per mantenere una corretta salute orale. Ci sono più marchi e prodotti sul mercato per questo scopo, quindi a volte potrebbe risultare molto difficile scegliere correttamente tra così tante offerte. Cominciamo col dire che scegliere il dentifricio antitartaro farmacia consente di tenere sotto controllo gli accumuli di placca evitando che si trasformino in tartaro e quindi provochino carie o gengivite. A sua volta la gengivite, quando non curata per tempo, potrebbe rapidamente evolversi in parodontite, una patologia grave che porta alla mobilità e alla conseguente caduta dei denti.

Come scegliere un buon dentifricio antitartaro?

Come abbiamo accennato, l'ampia gamma di dentifrici disponibili in farmacia e al supermercato ci rende difficile avere un'idea precisa dei vantaggi e dei difetti di ogni prodotto. Qual è la vera differenza tra ciascuno dei dentifrici? Qual è l'opzione migliore per la salute di ogni membro della famiglia?
Questi dubbi sono normali e finiscono per confondere noi consumatori. Alla fine molti finiscono per provare in modo casuale diverse marche di dentifricio antitartaro e scegliere poi il migliore per rapporto qualità-prezzo. Non sempre però il risparmio è la scelta giusta, soprattutto se stiamo parlando della salute del cavo orale. Per la verità bisogna anche fare attenzione a un altro aspetto: ovvero che non sempre un dentifricio antitartaro sia anche garanzia di migliore qualità. Un buon dentifricio antitartaro deve possedere una serie di virtù che garantiscano la nostra salute orale, curino lo smalto ed eliminino placca e tartaro che si accumulano tra i denti. E’ importante chiarire che, affinché queste misure protettive siano affidabili, il dentifricio deve contenere fluoro. Questa sostanza combatte efficacemente le carie e rimuove la placca che accumuliamo dopo ogni pasto. I bambini, ovviamente, dovrebbero usare dentifrici con una concentrazione di fluoro inferiore a quella utilizzata dagli adulti. Un altro elemento importante nella scelta dell'una o dell'altra marca di dentifricio è conoscere lo stato della nostra salute dentale e le nostre esigenze specifiche. Chi, ad esempio, soffrisse di emorragie dentali, gengiviti o parodontiti dovrebbe optare per una pasta morbida e delicata con le gengive.

Il dentifricio antitartaro funziona?

Ricordiamo che la responsabile di carie e gengiviti è la placca che si deposita sui denti se non si ha una buona igiene orale. La placca, se non viene opportunamente eliminata con lo spazzolino e il filo interdentale, potrebbe trasformarsi in tartaro causando così alitosi, ingiallimento della superficie dentale, carie e problemi alle gengive. Anche per questo la placca dovrà essere rimossa giorno dopo giorno per impedire che si trasformi in tartaro. Ricordiamo che nessuno, da solo, potrà rimuovere il tartaro. Sarà quindi necessario prenotare una seduta di igiene professionale presso uno studio dentistico. Il dentista utilizzerà per l’occasione degli strumenti specifici che serviranno a scalfire il tartaro e a rimuoverlo efficacemente durante la seduta di pulizia dentale. Utilizzare il miglior dentifricio antitartaro quindi non servirà tanto a rimuovere il tartaro già esistente quanto a impedire che il tartaro si formi. Durante la fase di spazzolatura dei denti sarà essenziale insistere su ciascun dente e su tutte le superfici, a cominciare da quelle posteriori che sono solitamente più nascoste.

Che cos’è il tartaro?

Se fin qui abbiamo parlato dell’importanza della scelta di un dentifricio antitartaro, cerchiamo ora di capire meglio di cosa si tratta. Il tartaro è un deposito minerale che aderisce fortemente al dente e non è quindi rimovibile in alcun modo con lo spazzolino. L’unico modo per rimuovere il tartaro dai denti sarà andare dal dentista e sottoporsi a una seduta di igiene dentale mediante strumenti appositi. Si tratta di un processo che viene conosciuto anche come detartrasi o ablazione del tartaro. Il tartaro appare tipicamente con il suo caratteristico colore giallastro ma, in altri casi, potrebbe assumere colorazioni che vanno dal bianco fino al grigio scuro.

Le diverse tipologie di tartaro

Una volta chiarito che il dentifricio antitartaro non serve a rimuovere il tartaro ma serve a prevenirne la formazione, non ci resta che parlare nel dettaglio delle diverse tipologie di tartaro ai denti. In particolare abbiamo due diverse tipologie di tartaro che sono quello che si posiziona sulla parte esterna dei denti e quello sotto gengivale collocato all’interno delle tasche parodontali che ha una colorazione tipicamente rossiccia per via delle piccole emorragie gengivali. Acquistare il giusto dentifricio antitartaro farmacia può fare la differenza in quanto il tartaro, se ignorato, potrebbe causare delle patologie da non sottovalutare come la parodontite. Seppur in un primo momento il tartaro non si manifesti in modo palese, con il passare del tempo potranno subentrare alcuni sintomi come l’alitosi. Insomma, sarà meglio andare periodicamente dal dentista così da assicurarsi che avvenga sempre la rimozione di tartaro e da scongiurare in modo concreto la formazione di carie.
Dentifricio antitartaro