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Smalto denti rovinato

Lo smalto denti rovinato è un problema più diffuso di quanto non si pensi. L’erosione dello smalto dei denti è infatti una delle cause del mal di denti ed è un problema quindi che non dovrebbe essere in alcun modo sottovalutato se si ha interesse nel tutelare la buona salute del cavo orale. L’erosione dei denti di solito si verifica quando una grande quantità di acido consuma lo smalto, ovvero lo strato esterno più duro che protegge le parti molle come la dentina e la polpa. Di solito il calcio che si trova all’interno della saliva svolge una funzione protettiva per lo smalto in quanto aiuta a contrastare l’acido contenuto nei cibi proteggendo quindi lo smalto del dente dall’erosione. Lo smalto denti rovinato può essere causato dal consumo di molti cibi o bevande altamente acidi in quanto il calcio della saliva da solo potrebbe non bastare. Bisognerà quindi fare attenzione alla corretta alimentazione se si vuole minimizzare i rischi di avere dei denti con smalto rovinato.

Smalto denti rovinato: quali sono i sintomi e le cause?

Dal momento che lo smalto denti rovinato rappresenta un problema molto serio è bene saper riconoscere i diversi sintomi per tempo così da poter correre subito ai ripari prima che sia troppo tardi. Tra i sintomi dell’erosione dentale possiamo citare il tipico mal di denti, la maggiore sensibilità a cibi caldi e cibi freddi, lo scolorimento progressivo dei denti che potrebbero apparire giallastri per via dell’esposizione della dentina e la trasparenza dei denti anteriori in prossimità dei bordi dove si morde. Non solo, quando lo smalto inizia a erodersi i denti potrebbero anche sviluppare crepe e piccole ammaccature lungo tutta la superficie masticatoria. Se si vogliono avere maggiori informazioni anche sui possibili trattamenti a disposizione non resta che continuare la lettura fino alla fine. Tra le cause dello smalto denti rovinato dobbiamo anche nominare il reflusso gastroesofageo, l’utilizzo assiduo di integratori sportivi e il consumare abitualmente bevande e cibi acidi.

Smalto dei denti rovinato cosa fare

Ma come si cura lo smalto denti rovinato? Dopo aver individuato la causa specifica che ha portato all’erosione dei denti dovrà essere il dentista a valutare l’approccio terapeutico migliore per risolvere il problema in modo rapido ed efficace. Il dentista dovrà in primis far emergere la causa del consumo dentale e poi il paziente dovrà correggere la dieta e migliorare la tecnica di spazzolamento. Nei casi più complessi il dentista potrebbe anche intervenire applicando delle protesi dentarie. Il dentista poi dovrà valutare con estrema attenzione l’entità del danno subito dal dente e decidere se procedere o meno con l’incapsulamento del dente oppure se utilizzare le faccette dentali in ceramica. Di solito si preferisce procedere con l’incapsulamento solo quando il dente risulta essere ormai compromesso in modo definitivo. Dopo aver individuato la causa o le concause responsabili del danneggiamento dello smalto dei denti bisognerà attivarsi per arrestare il processo degenerativo in atto e ripristinarne la corretta funzionalità.

Smalto denti rovinato: le possibili soluzioni

In caso di smalto denti rovinato il dentista dovrà procedere con grande cautela valutando tutta una serie di aspetti che comprendono la possibilità di affidarsi a una protesi dentaria. Bisogna infatti rammentare sempre che lo smalto del dente non si rigenera in modo autonomo e non può essere ricostruito in alcun modo in modo naturale. Da qui la necessità di attuare delle procedure di ripristino conservative per provare a salvare la maggior quantità possibile di sostanza dentale sana. Sarà chiaramente il dentista a intervenire a seconda del danno riscontrando applicando delle protesi dentarie come le faccette o con l’incapsulamento. Solitamente di fronte a uno smalto denti rovinato di lieve entità si preferisce utilizzare le faccette in ceramica e la resina composita da porre sulla superficie esterna dei denti.

Le protesi di questo genere sono conservative in quanto possono essere applicate senza prima procedere con la limatura dei denti. Qualora l’erosione avesse già causato un maggior consumo dello smalto ecco che il dentista dovrebbe utilizzare delle corone dentarie che verranno incollate ala porzione di dente che risulta essere ancora integra. Un tempo lo smalto denti rovinato era un problema enorme ma oggi vengono prodotte corone dentarie molto più sottili e resistenti che permettono al dentista di non dover intervenire sullo spessore del dente preservando così la vitalità della polpa e la dentina. Sia che si scelgano le faccette che le corone dentali in ambedue i casi si avrà un ottimo risultato dal punto di vista sia estetico che funzionale. Inoltre stiamo parlando di interventi che non sono né aggressivi né invasivi e che spesso non richiedono nemmeno l’anestesia locale. Insomma, lo smalto denti rovinato può essere un problema estetico e funzionale impattante ma che sarà possibile risolvere affidandosi al proprio dentista e magari andando a modificare quelle abitudini come quelle alimentari che possono contribuire ad avere denti con smalto rovinato.
Smalto denti rovinato